Caso Chievo Verona, il Tribunale dichiara l’improcedibilità: la situazione

Arrivano notizie positive per il Chievo Verona.

Il Tribunale Federale, infatti, ha dichiarato l'improcedibilità in merito alla vicenda delle plusvalenze fittizie per cui il club clivense era accusato. Secondo quanto riporta l'Ansa, tutto ciò è dovuto ad un vizio di forma.

Gli atti sono stati restituiti alla Procura Federale che adesso dovrà decidere se istruire un nuovo procedimento nei confronti del Chievo (per il quale erano stati richiesti 15 punti di penalizzazione) e per il suo presidente Campedelli. Di seguito il comunicato del TFN.

"Il Tribunale Federale Nazionale, presieduto da Roberto Proietti, ha dichiarato improcedibile il deferimento nei confronti della Società AC Chievo Verona Srl e, per l’effetto, restituisce gli atti alla Procura Federale.

Accoglie il deferimento nei confronti della Società AC Cesena Spa, ed infligge una penalizzazione di punti 15 in classifica, da scontare nella stagione sportiva in corso 2018/2019, nel caso in cui la Società dovesse risultare iscritta a qualsivoglia campionato organizzato dalla FIGC".