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Carpi, Calabro avverte: “Palermo fuori categoria, ma sappiamo come fermarli”. Su Tedino, Coronado e le assenze…

Carpi, Calabro avverte: “Palermo fuori categoria, ma sappiamo come fermarli”. Su Tedino, Coronado e le assenze…

Le parole in conferenza stampa del tecnico del Carpi: "Il Palermo ha singoli che possono decidere la partita in ogni momento, anche quando sono in difficoltà"

Mediagol7

Poco più di ventiquattro ore e sarà Palermo-Carpi, match valido per la trentaduesima giornata del campionato di Serie B.

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida in programma domani pomeriggio allo stadio Renzo Barbera, il tecnico del Carpi, Antonio Calabro, ha detto la sua sul momento del Palermo di Bruno Tedino, reduce dal pareggio maturato contro il Novara e che dovrà fare a meno di sei giocatori convocati nelle scorse settimane dalle rispettive Nazionali.

"Domani sarà una partita con grandi difficoltà contro una squadra fuori categoria e che nonostante le assenze ha giocatori importanti e che è obbligata a vincere. Hanno giocatori di qualità e quantità a prescindere dagli assenti hanno un potenziale importante - ha dichiarato Calabro -. Consapevoli di questo, sappiamo che partita dobbiamo fare per portare a casa punti. Il Palermo ha singoli che possono decidere la partita in ogni momento, anche quando sono in difficoltà. Coronado svaria su tutto il fronte offensivo, bisogna essere bravi a limitarlo difendendo di squadra. Dobbiamo essere pronti e bravi anche a cambiare identità a partita in corso perché il Palermo lo farà se non sbloccherà il risultato".

"Lo schema con Sabbione alle spalle di Melchiorri? E’ una soluzione che può sembrare più difensiva ma libera gli interni da alcuni compiti difensivi. Quando tornerà Mbakogu? Vedremo, Jerry è troppo importante per noi, domani non ci sarà, ci penseremo quando rientrerà - ha proseguito -. Dobbiamo pensare strategicamente alle tre partite che dobbiamo affrontare in una settimana, questo non significa sottovalutare la partita di Palermo. Dobbiamo chiedere una mano a tutti i componenti della squadra in queste gare ravvicinate. Sabbione, Pasciuti e Concas hanno convissuto con qualche problemino in settimana ma sono tutti convocati".

"Paralleli tra me e Tedino? Devo fargli i complimenti, a Palermo non è facile perché sei costretto a vincere e lui ha dato un timbro non solo tecnico ma anche di spessore umano. A Carpi è sicuramente più semplice, c’è uno staff collaudato che ti dà una grossa mano. La condizione atletica? La squadra ha sempre corso, da inizio campionato, diciamo che ultimamente sta correndo meglio. I risultati ci devono solo dare consapevolezza che il lavoro che stiamo facendo è quello giusto, ma non certo distoglierci dal nostro obiettivo", ha concluso.