Tragedia Astori, il ricordo di Acquafresca: “Ci saremmo dovuti vedere, perdo un amico…”

Il dolore dei parenti, dei compagni di squadra e degli amici per l'improvvisa scomparsa di Davide Astori prosegue, giovedì mattina i funerali a Firenze presso la Basilica di Santa Croce.

Domenica mattina la tragica notizia del decesso del capitano della Fiorentina, una bradiaritmia che ha portato via nel sonno il trentunenne ex Milan, Cagliari e Roma. Tanti i messaggi di cordoglio e ricordo, tra questi anche quello dell'amico ed ex compagno di squadra Robert Acquafresca. L'attaccante, oggi in forza al Sion, ha condiviso con Astori l'esperienza in Sardegna per due stagioni, intervistato da Tuttomercatoweb.com non ha saputo trattenere la commozione: "Di ricordi con Davide ne ho diversi, abbiamo trascorso due volte il capodanno insieme. Insieme siamo divertiti tanto, è difficile parlarne. Leggendo quello che dicono in tanti si capisce che persona era Davide. Giusto che venga ricordato degnamente. Giusto che il calcio si sia fermato. In campo siamo avversari, ci possiamo fare male, ma siamo tutti della stessa famiglia. Se ne va uno di noi”.

“Poco tempo fa l’ho sentito per capire quando ci saremmo dovuti vedere. Mia moglie è di Cagliari, lui aveva la gelateria. Avremmo dovuto vederci. E invece non ci sarà nessun incontro. Come ho saputo? Il telefono cominciato a squillare. Mi dicevano ‘hai letto di Davide?’. Siamo rimasti tutti scioccati. Tutto ti aspetti di sentire tranne questo. Purtroppo è successo. Ora bisognerà stare vicini alla famiglia, abbiamo avuto il piacere di conoscere fratello e genitori: persone stupende. Un pensiero va a loro. Ai funerali ci sarò, non posso mancare. Dovrò chiedere il permesso, ma all’ultimo saluto voglio esserci. Perdo un amico".