serie a

Cagliari-Sassuolo, Zenga: “In un mese ho dato personalità alla squadra. Ecco il nostro obiettivo”

Il tecnico del Cagliari sul pareggio contro il Sassuolo

Mediagol52

Il commento di Walter Zenga.

In occasione della trentaquattresima giornata di Serie A è andata in scena la sfida tra il Cagliari e il Sassuolo, che si sono affrontati sul campo della Sardegna Arena: i neroverdi erano passati in vantaggio grazie al gol di Francesco Caputo, ma nel secondo tempo Joao Pedro ha trovato la rete del pareggio.

Al termine del match il tecnico del Cagliari, Walter Zenga, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport commentando così la prestazione dei suoi uomini:

"Abbiamo giocato contro una grande squadra che ultimamente aveva fatto gol a tutti, con noi non sono riusciti a creare nessuna occasione, hanno fatto gol su un calcio d'angolo dove eravamo un po' disattenti. Nel secondo tempo l'espulsione ci ha permesso di avere una reazione. Passo indietro sul piano della mentalità? C'è da guardare un altro aspetto, riconoscere che una squadra che sta meglio di te è un atto di umiltà, si gioca ogni tre giorni e noi siamo contati, abbiamo sempre gli stessi uomini in campo e dobbiamo gestire le nostre forze. I ragazzi hanno fatto una prestazione di intensità, umiltà ed attenzione, con un po' più di gamba avremo potuto fare qualcosa di meglio. Noi oggi giocavamo contro una squadra che ha un assetto solido da due anni a questa squadra, io ho allenato questa squadra solo per un mese, sono riuscito a dare a questa squadra personalità ed attenzione. Non hai tempo per lavorare su determinate cose, abbiamo giocato contro una squadra allenata da De Zerbi da due anni, io sono qui da un mese. Abbiamo solo tre centrocampisti, Birsa, Rog e Nandez e non posso nemmeno spremerli, ecco perchè l'aspettare gli avversari. Gli obiettivi ci sono sempre, i 47 punti dell'era Giulini da superare, per dirne una. Giocare a calcio ti porta a delle considerazioni, onorare la maglia, noi abbiamo ancora quattro partite per migliorare lo score di 47Cigarini? Nulla, quello che succede nello spogliatoio rimane nello spogliatoioCarboni? Ha dimostrato che per certi versi può stare nel campionato di Serie A, non deve prendere un giallo come quello nel primo tempo per un fallo inutile".