- HOME
- VIDEO
- RISULTATI LIVE
- STORE
serie a
Il Cagliari vuole continuare a stupire.
Il club rossoblu non ha intenzione di privarsi dei propri gioielli in vista del girone di ritorno, dopo una prima parte di stagione davvero esaltante che ha piazzato i sardi al sesto posto in classifica. Il direttore dei rossoblu, Marcello Carli, intervenuto in conferenza stampa, ha confermato che nessun pezzo pregiato verrà ceduto a meno di offerte folli.
"Nandez? Siamo qui anche per parlare di questo, visto che il mercato è iniziato: si rischia poi di fare tanta confusione. Nahitan sta bene, anche oggi si è allenato col gruppo: è tornato bello carico, si è riposato. Lui è un giocatore del Cagliari, la squadra ha fatto un girone d'andata ottimo e non vedo perché il Cagliari debba vendere i titolari. Poi non so, se arrivano offerte da 80 o 90 milioni si vedrà: per noi il 2020 è un anno molto importante, con il presidente Giulini abbiamo pensato che sia stato il giusto anno per ricostruire. E il caso Barella dello scorso gennaio insegna, su Nandez siamo serenissimi. Spero che faccia una grande partita a Torino se giocherà e un grande girone di ritorno. Olsen e Cragno? Io non lo vedo come un problema, sinceramente: sui portieri dormo tranquillo, poi vedrà il mister cosa fare. Siamo strafelici di Olsen, siamo strafelici del ritorno di Cragno. Poi c'è il discorso Aresti, che possa andare in prestito a Olbia fino a fine stagione con l'impegno di tornare poi a Cagliari. Ma non abbiamo in testa di vendere nessuno. Nainggolan? Non è una situazione semplice, perché Radja ha una valutazione importante e un rendimento ottimo. Ne ha già parlato il presidente, non devo aggiungere altro e non si deve prendere in giro la gente. Poi, se a giugno ci dovesse essere anche solo una possibilità, il Cagliari ci proverà sicuramente. Noi sappiamo che è in prestito, non è una cosa semplice la sua permanenza: a ora non so cosa dire, sarebbe sicuramente un bel sogno".
© RIPRODUZIONE RISERVATA