serie b

Brescia, Cellino: “Quanto vale Tonali? Non faccio cifre, sto solo cercando di proteggere un vero talento…”

Brescia, Cellino: “Quanto vale Tonali? Non faccio cifre, sto solo cercando di proteggere un vero talento…”

Le dichiarazioni del patron del Brescia, Massimo Cellino

Mediagol40

Tutti pazzi per Sandro Tonali.

Il giovanissimo centrocampista del Brescia, uno dei talenti più interessanti del panorama calcistico italiano, con i suoi quattro assist e un gol in 11 partite in Serie B si è conquistato la Nazionale, e presto potrebbe fare il grande salto di qualità: il classe 2000, da tanti considerato il nuovo Andrea Pirlo, ha, infatti, impressionato le big di Serie A e i più importanti club europei.

Massimo Cellino, però, vuole tenersi stretto il baby talento di Lodi. Il patron delle Rondinelle, infatti, intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, non ha nascosto di voler proteggere Tonali dagli assalti di mercato delle avversarie: "Quanto vale Tonali? Non faccio cifre, sto cercando di proteggere un vero talento. Papà? No, diciamo che sono lo zio. Ha una famiglia solida, tipica lombarda. Ha promesso a me e alla mamma che finirà lo scientifico. Se merita già la Nazionale? Certo, e metterà in difficoltà Mancini, perché è pronto. E’ il prototipo del centrocampista moderno, inventa e difende. Vorrei trattenerlo qui, ma sarà difficile, lo ammetto. In squadra, comunque, abbiamo anche giocatori interessanti". 

Sul paragone con il Maestro: "Si assomigliano fisicamente, per il resto sono diversi: Pirlo alla sua età giocava più avanti poi Ancelotti gli ha cambiato ruolo, Sandro ha grandi doti di equilibratore e credo farà il percorso inverso: tra qualche anno giocherà trequartista. E’ formato dal punto di vista muscolare e ha il senso del gol. Mi ricorda O’Neill che dal Cagliari è poi passato alla Juventus. Fabian ha avuto la carriera rovinata dall’alcol, Sandro è un 18enne con la testa da adulto".