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Bologna, ecco Soriano: “La squadra è viva, possiamo voltare pagina. Spero di tornare in Nazionale”

Bologna, ecco Soriano: “La squadra è viva, possiamo voltare pagina. Spero di tornare in Nazionale”

Il centrocampista, che ha scelto la maglia numero 21, si è presentato quest'oggi alla stampa emiliana

Mediagol23

Giornata di presentazioni in casa Bologna.

Il club felsineo, rappresentato dall'amministratore delegato Claudio Fenucci, ha dato quest'oggi il benvenuto ai due nuovi rinforzi della squadra di Inzaghi, Nicola Sansone e Roberto Soriano. Due colpi di mercato importanti per il club emiliano, invischiato nella lotta per non retrocedere ed oggi terzultimo a tre punti di distanza dalla zona salvezza.

Non ne fa un dramma Soriano che, arrivato in prestito dal Torino via Villarreal e pronto a vestire la nuova maglia numero 21, si è detto pronto a dare battaglia per arrivare all'obiettivo prefissato ad avvio stagione dal club rossoblu: "Siamo carichi per il girone di ritorno. La classifica non è granché ma abbiamo voglia di allenarci al massimo perché ci aspettano subito due gare importanti con Spal e Frosinone. La squadra è viva, manca qualcosa ma con la società e i tifosi possiamo cambiare pagina. Ho già parlato con il mister del mio utilizzo. Il mio ruolo preferito è mezzala e lì esprimo al massimo le mie qualità. Non ho giocato molto nel 3-5-2 ma non credo sia un problema. Spero da subito di dare una mano anche segnando qualche gol".

Prima del campionato, però, la testa è alla Coppa Italia, competizione nella quale i rossoblù sfideranno sabato i campioni in carica della Juventus: "Per sabato siamo pronti. Spero di trovare presto la forma fisica. Sabato c’è la Juve e siamo carichi. Perché Bologna? È una grande sfida, ci vuole qualcosa in più per cancellare l’andata e guardare avanti. A Torino non ho avuto continuità perché ho avuto poco minutaggio ma non era semplice. Non ho avuto la fiducia al 100% che serve per esprimersi al meglio. Nazionale? La speranza di tornare c’è- ha concluso Soriano in conferenza-. In questo momento però non ci penso: il primo obiettivo è salvare il Bologna".