Paul Baccaglini e l’acquisto del Palermo: controlli Figc-Lega, in caso di esito negativo…

Nelle ultime ore si è anche pronunciato su Baccaglinichiedendo all'ambiente palermitano di nutrire fiducia in lui.

Giampietro Manenti, ex presidente del Parma arrestato nel 2015 per reimpiego di capitali illeciti, ha segnato la storia della regolamentazione della Federazione Italiana Giuoco Calcio in ambito di verifiche sui passaggi di proprietà di un club di calcio. Controlli più stringenti per i diretti interessati ad acquistare una squadra italiana a cui sarà sottoposto, chiaramente, anche il nuovo numero uno del Palermo Calcio, Paul Baccaglini.

L'ex Iena, nei prossimi cinquanta giorni, dovrà confermare le garanzie date a Zamparini e rispettare le rate del pagamento dal fondo d'investimento Integritas Capital. Ciò solamente per "soddisfare" l'imprenditore friulano. Poi dovrà permettere le verifiche: il regolamento della Figc (organo di affiliazione) prevede che la Lega Calcio (associazione alla quale è iscritto il Palermo) proceda obbligatoriamente alla verifica di determinati requisiti una volta che viene ratificato il passaggio delle quote di una società. Una verifica che deve essere effettuata non oltre i trenta giorni dalla ratifica del passaggio delle quote: Baccaglini dovrà dunque presentarsi, documenti alla mano, in Lega entro fine maggio. Sarà in quel preciso momento che ogni mistero, almeno sulla solidità del fondo di Baccaglini, dovrebbe essere svelato.

Gli acquirenti dovranno presentare inoltre alla Lega la dichiarazione di almeno un istituto di credito di primaria importanza nazionale e/o estera, con il quale abbiano rapporti economici da almeno un anno, che attesti: che l'acquirente dispone di buona base finanziaria e riscuote stima e considerazione presso gli operatori finanziari ed economici; che l'acquirente è meritevole, sotto il profilo bancario, di adeguato fido e che è soggetto senz'altro valido in ordine agli impegni che assume; che l'acquirente ha sempre fatto fronte ai suoi impegni con regolarità e puntualità e che, alla data della dichiarazione, è in possesso della capacità finanziaria ed economica per far fronte alle esigenze relative all'impegno assunto con l'acquisizione; che le risorse finanziarie impiegate nell'acquisizione provengono dall'attività economico sociale dell'acquirente o dalla disponibilità di altre fonti lecite indicate.

COSA SUCCEDE IN CASO DI ESITO NEGATIVO DEI CONTROLLI

In caso di esito negativo delle verifiche, né la Figc e neanche la Lega potranno impedire la cessione del Palermo Calcio da Maurizio Zamparini a Paul Baccaglini perché si tratta di un contratto tra privati. Tuttavia la mancata presentazione della documentazione o la mancanza, anche parziale, di uno solo dei requisiti - si legge nel regolamento - determina l'impossibilità per la società sportiva di associarsi alla Lega per la stagione sportiva immediatamente successiva all'acquisizione.