Tevez, il Boca Juniors non rinuncia all’Apache: “La squadra vuole Carlitos. Lui è un leone ferito…”

Ben poco felice della sua esperienza in Cina, Carlos Tevez spinge per tornare in patria.

Il suo 'mal di pancia' non è certamente una novità: l'attaccante argentino, attualmente in forza allo Shanghai Shenhua, non ha mai nascosto la sua volontà di tornare al Boca Juniors, club in cui è cresciuto. "Il Boca mi manca. Vedere le partite dalla Cina è difficile. Mi mancano le domeniche, perché era il giorno in cui indossavo la maglia del Boca, andavo alla Bombonera ed ero felice. Tornerei per i tifosi, per la gente, sono le cose che mi motivano e che metto nella bilancia quando penso di tornare. Quello che mi piace di più è tornare e sentire la tifoseria del Boca, fare felice la gente del club che amo", sono state di recente le sue parole.

Ciò nonostante, la pista al momento sembra impercorribile. "Il Boca Juniors tende a precisare di non aver mai avuto alcun colloquio con Tevez circa un suo futuro acquisto e di essere completamente estraneo alle trattative tra lui ed il suo attuale club", si legge in una nota diramata nella giornata di ieri dal Boca.

Eppure, della possibilità che Tevez torni a giocare fra le mura della Bombonera si è espresso anche Royco Ferrari, vice-presidente del Boca Juniors, intervenuto ai microfoni di Radio Mitre. "Con la cessione di Benedetto abbiamo bisogno di un giocatore come Carlos Tevez, un giocatore superlativo e diverso, ideale per tornei come la Libertadores. Carlitos tornerebbe come un leone ferito - ha dichiarato -. Dovete capire che Carlos è un tifoso del Boca, è un fanatico. È venuto qui e ha cercato di collaborare, con l'obiettivo di migliorare e ha dovuto assorbire tutta la pressione. Il gruppo vuole Carlitos, ha vissuto molti bei momenti con lui. Con l'addio di Pipa abbiamo bisogno di un giocatore come Tevez".

A proposito del suo futuro è tornato a parlare anche l'agente del classe '84, Adrian Ruocco. "Va rispettata la questione dell'attuale contratto che lega Carlos al club cinese. Non è stata avviata alcuna trattativa con nessun altro club. Stiamo discutendo con il presidente per vedere cosa è meglio per il club e per il giocatore. Carlitos vuole tornare (in Argentina, ndr), ma questo non significa niente. Se potrebbe appendere le scarpette al chiodo? Ci assicureremo che Carlos continui a giocare, perché la carriera dei giocatori si è prolungata. Oggi ci sono calciatori in campo di 37-38 anni. Tevez ha 33 anni, sarebbe un peccato se si ritirasse", ha concluso.