Calcio e politica, due mondi separati che dovrebbero rimanere tali, ma in Spagna accade tutto tranne questo nelle ultime frenetiche ore.
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Spagna, tifosi contro Piqué: “Lascia la Nazionale”. Cori e fischi all’arrivo in ritiro
Il difensore del Barcellona è stato attaccato dai tifosi al suo arrivo in ritiro con la Spagna: cori e fischi, il classe '87 è stato invitato a lasciare la Nazionale.
Nella giornata di ieri il Referendum in Catalogna per l'indipendenza della regione, a Barcellona scontri tra la polizia spagnola ed i cittadini che si sono recati alle urne per esercitare il loro diritto al voto. La questione rinvio di Barcellona-Las Palmas ha tenuto in dubbio le due compagini per larga parte della mattina, poi la decisione: si deve giocare, se no 6 punti di squalifica per i catalani. Ciò non bastasse è arrivata la più brutta vittoria del Barça al Camp Nou, come definita dai giornali spagnoli, in uno stadio avvolto da un surreale silenzio a causa della decisione di giocare il match a porte chiuse. Nel post partita, gara vinta 3-0 da Messi e compagni, l'intervento commosso di Piqué.
Sono e mi sento catalano. Sono orgoglioso dei catalani e del modo meraviglioso in cui si sono comportati durante il referendum, come del resto hanno fatto per tutti questi anni dove non c’è stato nessun atto di violenza. Se l’allenatore o qualcuno della federazione crede che possa essere un problema o possa dare fastidio non ho nessuna difficoltà a fare un passo indietro e lasciare la nazionale prima del 2018.
Queste parole non hanno di certo fatto piacere ai 1500 tifosi he quest'oggi si sono recati a Las Rozas de Madrid, sede degli allenamenti della Spagna del commissario tecnico Lopetegui. Cori, fumogeni, fischi e striscioni denigratori contro il difensore del Barcellona. Attaccato dai tifosi al suo arrivo in ritiro, Piqué è stato invitato a lasciare la maglia della Roja, osannati invece i madrileni Asensio e Isco.
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