PSG, parla Emery: “Neymar non deve cedere alle provocazioni”. E su Pastore…

Due giorni e sarà Paris Saint-Germain-Nizza, match valido per l'undicesima giornata di Ligue 1.

L'obiettivo dei padroni di casa sarà certamente quello di ripartire dopo il pareggio maturato la scorsa domenica contro il Marsiglia fra le mura del Velodrome. Venerdì sera, Unai Emery dovrà fare a meno - fra gli altri - di Neymar, espulso nel corso dell'ultimo match; al suo posto, potrebbe trovare spazio dal primo minuto Angel Di Maria. "Neymar è intelligente, consapevole di quello che sta attraversando. Quello che è accaduto domenica lo farà crescere. I giocatori di Marsiglia lo hanno spinto. Io ho parlato con lui, non deve cedere alle provocazioni - ha dichiarato nella giornata di oggi il tecnico del PSG -. Ma lo capisco, i giocatori sono esseri umani. Con la squalifica di Neymar, potrebbe giocare Di Maria? Lui quando non gioca, non è felice, è normale. Sta lavorando. Vorrebbe giocare tutte le partite. È pronto ed essere lui il titolare. Sono contento di come si allena. Sarà un'ottima occasione per lui venerdì, sono sicuro che farà bene".

INFORTUNI -"Quali giocatori saranno assenti contro il Nizza? Thiago Motta ha giocato con qualche problema al ginocchio, contro il Marsiglia ha fatto lo sforzo di giocare. Abbiamo parlato con il medico ed è meglio che stia a riposo. Per la partita col Nizza sicuramente non sarà a disposizione. Meunier? Se domani starà bene, verrà convocato. Dani Alves si è allenato. Se tutto va bene, venerdì può esserci".

BILANCI -"Se Penso che PSG abbia meno voglia di prima? Non sono d'accordo. È vero che mantenere l'intensità al 100% non è facile. I giocatori sono consapevoli della necessità di mantenere un livello alto per vincere le partite. Il mio rapporto con il presidente Nasser Al-Khelaifi? Domenica era con noi a Marsiglia. Tutta la squadra ha la sua fiducia. Lui ha fiducia in noi".

SU PASTORE... - "Pastore deve avere pazienza. Sono contento di lui, voglio che mantenga questa costanza. E' pronto per giocare, ma c'è più concorrenza in squadra. Con pazienza, avrà la sua opportunità di giocare", ha concluso Emery.