Tragedia Leicester, Schmeichel ricorda il patron: “Caro presidente, hai cambiato il calcio e realizzato i miei sogni. Sono affranto…”

Tragedia in casa Leicester.

Al termine del match casalingo pareggiato dalle Foxes contro il West Ham (1-1) l’elicottero privato del proprietario del club inglese, Vichai Srivaddhanaprabha, è precipitato nel parcheggio interno del "King Power Stadium": uno schianto drammatico, il cui boato si è sentito anche in lontananza, e in cui ha perso la vita vita il patron del Leicester.

Un dramma che, come un fulmine a ciel sereno, è piombato nel mondo del calcio, sconvolgendo calciatori e addetti ai lavori. Increduli gli uomini di mister Claude Puel, che ogni giorno rivolgono un pensiero all'indonesiano.

Uno dei ricordi più sentiti e commossi arriva dal portiere, Kasper Schmeichel, che ha scritto una lunga lettera sul proprio profilo Twitter: "Caro Signor Presidente. Non posso credere che sia successo davvero. Sono totalmente devastato e affranto. Non riesco a credere a quello che ho visto sabati sera. Non sembra una cosa reale. È difficile esprimere a parole quanto sei stato importante per questa squadra di calcio e per la città di Leicester. Non ho mai incontrato un uomo come te. Hai lavorato duro, appassionatamente, così gentile e così generoso fino alla fine".

"Hai cambiato il calcio. Per sempre! Hai dato la speranza a tutti che l'impossibile fosse possibile. Hai letteralmente realizzato i miei sogni. Da quando ti ho conosciuto hai creato una vera famiglia qui. Quando mi hai fatto firmare il contratto nel 2011, mi hai detto che saremmo arriavati in Champions League entro 6 anni e avremmo fatto grandi cose. Mi hai ispirato e ho creduto in te. Mi hai trasmesso il bisogno di credere anche nell'impossibile".

"Senza te e la tua famiglia, tutto questo, tutto ciò che abbiamo fatto insieme, tutto ciò che abbiamo realizzato, non sarebbe mai accaduto. Non potrai mai sapere quanto sei stato importante per me e per la mia famiglia - ha concluso -".

Di seguito, il post in questione.