Premier League, rissa negli spogliatoi dopo il derby di Manchester. A scatenare lo scontro sarebbe stato…

Il derby di Manchester giocato ieri all'Old Trafford e vinto per 2-1 dal City di Guardiola, non verrà ricordato soltanto per il risultato e per l'allungo in classifica dei Citizens sui rivali cittadini.

Infatti, secondo la stampa inglese, a fine partita ci sarebbe stata una rissa negli spogliatoi che avrebbe coinvolto 20 giocatori in totale, e anche Josè Mourinho. Il tecnico del Manchester United si sarebbe innervosito a causa dell'eccessiva esultanza dei calciatori del City, in particolar modo per l'euforia del portiere Ederson. Dopo essersi lamentato nello spogliatoio degli avversari, in pochi minuti si sarebbe acceso un parapiglia, con pugni e spintoni da ambo le parti, e lo stesso Mourinho sarebbe stato colpito da una bottiglietta di plastica. Secondo altre versioni, invece, allo Special One sarebbe arrivato del latte addosso dopo che un cartone è stato lanciato contro il muro. Allo stesso modo, tra le file del Manchester City, Mikel Arteta che è l'assistente di Guardiola, sarebbe rimasto ferito al sopracciglio, dopo essere stato colpito anch'egli da una bottiglietta. Un altro dei giocatori coinvolti nel caos creatosi sarebbe il centravanti dei Red Devils Romelu Lukaku, ma per lui non ci sarebbe stata alcuna conseguenza fisica.