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Arsenal, il dramma di Cazorla: “Rischiavo l’amputazione dell’arto, col calcio sembrava finita. Quel dottore mi disse…”

Arsenal, il dramma di Cazorla: “Rischiavo l’amputazione dell’arto, col calcio sembrava finita. Quel dottore mi disse…”

Il calvario di Cazorla è iniziato nel 2013, da allora lo spagnolo è stato sottoposto ad otto operazioni al piede. Potrebbe tornare in campo entro il mese di gennaio

Mediagol7

19 ottobre 2016.

E' da poco più di un anno che Santi Cazorla, legato all'Arsenal da un contratto che scadrà il prossimo giugno 2018, è fermo ai box, alle prese con un grave infortunio alla caviglia. L'ultima partita l'ha giocata contro il Ludogorets in un match di Champions League terminato 6-0 a favore dei Gunners. Dal 2013 ad oggi, sono otto le operazioni al piede a cui è stato sottoposto il giocatore; l'ultima è datata 29 maggio 2017, quando a Cazorla è stato ricostruito il tendine del piede, grazie ad un trapianto di pelle prelevata dal braccio, proprio nel punto in cui il classe '84 aveva un vistoso tatuaggio.

Intervistato da 'Marca', il centrocampista spagnolo ha svelato di aver rischiato l'amputazione del piede e di perdere l'uso dell'arto, con il tendine d'Achille accorciato di otto centimetri. "Se riuscirai a camminare di nuovo con tuo figlio in giardino, potrai ritenerti soddisfatto, mi dissero i medici. Poi il dottor Sanchez ha visto che avevo una tremenda infezione che aveva danneggiato parte del calcagno e del tendine d'Achille, avevo otto centimetri di tessuto in meno", ha ricordato Cazorla.

"Giocavo con molto dolore, nemmeno riuscivo a piangere. Continuando a giocare, le ferite si aprivano sempre. Non si cicatrizzavano e si infettavano. Un incubo. Non ho perso, però, il buonumore. E lì ho capito chi contava veramente nella mia vita. Ho ricevuto tanti messaggi, Iniesta, Silva e Villa mi scrivevano ogni giorno", ha proseguito.

Un vero e proprio calvario che, però, starebbe per finire. Il suo recupero, infatti, sta sorprendendo gli esperti. E il suo rientro in campo, nonostante alcuni specialisti gli avessero detto che avrebbe faticato anche a riprendere a camminare, potrebbe concretizzarsi entro il mese di gennaio. Cazorla si trova attualmente in patria, a Salamanca, dove sta continuando la riabilitazione. Acquistato dal Malaga per dieci milioni di sterline nel 2012, il centrocampista 32enne ha giocato con l'Arsenal 180 partite, realizzando ventinove gol.