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ZAMPARINI:”CHE TRIO IO,ROSSI E SABATINI”

Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, ha concesso una lunga intervista al 'Corriere dello Sport', parlando della sua grande passione: il Palermo. Stuzzicato dalle domande sulla societá e.

Mediagol8

Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, ha concesso una lunga intervista al 'Corriere dello Sport', parlando della sua grande passione: il Palermo. Stuzzicato dalle domande sulla societá e sui collaboratori di cui si circonda ha così risposto. "Il Palermo oggi vale 100 milioni di euro. Però partiamo da una certezza: la società non è in vendita. Ma se in futuro qualcuno si facesse avanti, dimostrando davvero di volersi impegnare per il bene del Palermo e di possedere mezzi superiori ai miei, al­lora sarei felice di lasciargli il comando". Un pensiero anche al diesse Walter Sabatini, a timone dell'area sportiva dal 2008."La presenza del Direttore sportivo è fondamentale. Lui è uno straordinario talent-scout. Ha splen­dide intuizioni. Capisce prima degli altri su chi puntare. Ma sotto l’aspetto tattico, come gli dico spesso con affetto, io ho un’altra marcia". Su Rossi, il patron Zamparini spende parole al miele. "Considero Rossi il più grande maestro di calcio. Ma ho un buon ricordo anche di Ventura e Zaccheroni. Certo ho cambiato tanti allenatori ma negli ultimi tempi molti di meno. Invece con Rossi mi preparo a esercitare l’opzione per rinnovare l’accordo fino al 2012. Ma non voglio fissare scadenze, Rossi resterà a lungo".