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Verso Palermo-Roma: “LIVERANI vs PIZARRO”

voti di Fabio Giacalone FABIO LIVERANI Il fine dicitore rosanero TECNICA: 7,5 Ricordate il film con Daniel Day-Lewis “Il mio piede sinistro”? Beh, non c’è titolo più.

Mediagol8

voti di Fabio Giacalone FABIO LIVERANI Il fine dicitore rosanero TECNICA:7,5 Ricordate il film con Daniel Day-Lewis “Il mio piede sinistro”? Beh, non c’è titolo più adatto per descrivere il gioco del capitano rosanero. Molti gli rimproverano la limitazione al solo uso dell’arto mancino. Ma cosa è in grado di fare con quel piede! Praticamente tutto, pure il caffè! MULTIUSO PASSAGGIO: 8 Dopo Corini, molti erano rassegnati a non vedere più a Palermo lanci e verticalizzazioni a lunga gittata e dalla precisione chirurgica. Riscoprire che con il nuovo capitano il pallone è tornato a sollevarsi da terra con tempistica e visione di gioco eccellenti, ha risollevato gli animi. METRONOMO PUNIZIONI: 8 Con un mancino come lui la soluzione balistica è scontata: palla effettata ad aggirare sull’esterno o dall’interno la barriera, per andarsi a piazzare lungo lo specchio di porta attaccato al palo opposto rispetto a quello difeso dal portiere. Calcio morbido ma tagliente. KILLER DRIBBLING:6,5 E’ il punto debole del suo bagaglio tecnico. Probabilmente il fatto che non tenti più così spesso l’uno contro uno è dovuto all’evoluzione tattica della sua posizione in campo, maggiormente arretrata rispetto agli anni da trequartista a Perugia. La reattività non è il suo forte. STATICO TEMPERAMENTO: 8 Ha carisma da leader da vendere. Non si spiegherebbero altrimenti le stagioni da protagonista e uomo faro prima a Perugia, in provincia, e poi in realtà più ambiziose e pressanti come quella laziale e quella viola. Giusta la scelta di assegnargli la fascia di capitano. Saggio quanto basta. CONDOTTIERO TOT.38 DAVID PIZARRO Il trottolino giallorosso TECNICA:7,5 Il regista cileno è il classico giocatore sudamericano che, se non fosse per le urla dei tecnici, il pallone se lo porterebbe persino a casa, tanto gli è affezionato. Con piccoli e raffinati tocchi, il suo destro addomestica la sfera prima del colpo filtrante o della stoccata decisiva. ÉGOÏSTE PASSAGGIO:7,5 La specialità della casa sono le aperture larghe, a servire i compagni sulle fasce o a cambiare fronte di gioco, e ancor di più gli scambi stretti, sfruttando gli altri come boe negli uno-due stile flipper per farsi largo alla conclusione. Alle volte, però, pecca di sufficienza. IMPREVEDIBILE PUNIZIONI:7,5 A Roma ha dovuto in questi anni abdicare al ruolo di battitore principe che aveva ad Udine, per via della presenza in squadra di un certo Francesco Totti. Ma i tifosi del Napoli ricordano ancora la rasoiata che mise lo scorso anno ko Iezzo all’Olimpico nel clamoroso 4-4. VELENOSO DRIBBLING:8 Il trottolino giallorosso ama particolarmente questo fondamentale del gioco del calcio. Lo usa sia a centrocampo per cambiare repentinamente direzione alla sua marcia e disorientare il suo marcatore, sia in percussione offensiva incuneandosi fra i ‘birilli’ avversari. FUNANBOLO TEMPERAMENTO: 7 Come tutti i sudamericani ha il sangue molto caliente e questo gli è spesso costato qualcosa a livello disciplinare. Come uomo squadra si è fatto molto apprezzare a Udine, dove era il ‘re’, e alla Roma dove ha trovato l’allenatore preferito. Ma ai tempi dell’Inter era alquanto incupito. INSTABILE TOT.37, 5