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Uruguay: capitan Rios striglia gruppo dopo i 4 gol..

A pochi giorni dall’inizio delle Olimpiadi, il capitano dell’Uruguay Egidio Arevalo Rios, futuro centrocampista del Palermo, ha “strigliato” il gruppo dopo il 6-4 con il Cile per.

Mediagol8

A pochi giorni dall’inizio delle Olimpiadi, il capitano dell’Uruguay Egidio Arevalo Rios, futuro centrocampista del Palermo, ha “strigliato” il gruppo dopo il 6-4 con il Cile per mantenere alta la tensione nel ritiro della Nazionale. “Stiamo riposando e cercando di recuperare le energie dopo la partita contro il Cile. Domani torneremo alle attività e parleremo tra di noi perché siamo coscienti che abbiamo vinto la partita, ma abbiamo anche commesso troppi errori e questo non deve ripetersi. Abbiamo commesso degli errori che non siamo soliti fare, però sono cose che possono succedere nel calcio, per fortuna abbiamo qualche giorno di tempo per analizzare il tutto e correggere prima della prossima partita. Sono cose che non devono più succedere sennò tutto sarà più complicato. Dobbiamo correggere rapidamente gli errori dei primi minuti di gioco perché se li ripetiamo la prossima volta potremmo anche prendere una goleada. Suarez sta attraversando un momento di forma spettacolare ed è sempre positivo avere attaccanti del genere dalla tua parte. Bisogna sfruttare al massimo questo suo potenziale. Due partite ufficiali sono poche prima del torneo olimpico? Succede sempre così, niente di strano. Ci sono sempre poche partite amichevoli, anche quando prepari la Coppa America. L’importante è fare le cose per bene e arrivare in buone condizioni al torneo. Ora dobbiamo correggere il nostro gioco in questi pochi giorni che abbiamo prima della prossima partita e che non succeda nel torneo quello che è successo con il Cile – le parole del futuro rosa Arevalo Rios raccolte ed evidenziate da Mediagol.it - I primi 20/25 minuti sono stati particolarmente complicati. Loro hanno gestito la partita a loro piacimento, giostrando il pallone su entrambi i lati, ma i loro gol sono dovuti ad errori commessi da noi. L’importante è che la squadra parli di questo. Purtroppo non tutti i giocatori erano in buone condizioni. Rivalità con Suarez per la fascia di capitano? Alla fine l’importante è mettersi al servizio della squadra, essere capitano è una bella cosa, ma non fondamentale. Che sia io o lui non ha alcuna importanza. Abbiamo parlato con Tabarez e abbiamo convenuto che sono soltanto voci e polemiche messe in giro ad hoc dalla stampa per destabilizzare l’ambiente. Che sia io o lui il capitano non fa differenza, l’importante è stare nel gruppo e fare gruppo. Forse hanno un po’ esagerato con Suarez, l’importante è non perdere di vista il calcio giocato. Come dicevo prima lui sta attraversando un momento spettacolare e potrà ancora togliersi molte altre soddisfazioni e se lo merita, così come lo merito io. Tutti quanti stiamo sacrificando molto del nostro tempo per partecipare ai giochi olimpici. Sia a livello collettivo che individuale è sempre un onore poter tenere alta la bandiera del nostro Paese e giocheremo con questo sentimento. Speriamo che domenica ci sia molta gente sugli spalti e che venga a fare un gran tifo e che possiamo congedarci nel migliore dei modi prima della partenza per Londra. Giocheremo come abbiamo fatto sempre e cioè per fare risultato, speriamo che questo fine settimana non ci siamo eccezioni. Il pubblico dovrà starci vicino e partecipare in massa”.