SUPERCOPPA TIM: TRIONFO MILAN, INTER KO

Il Milan batte in rimonta lInter e si aggiudica anche la Supercoppa Italiana. Altro trofeo per i rossoneri dopo la vittoria del tricolore lo scorso Maggio. A Pechino match in salita per la squadra di Allegri, in svantaggio già al 22 del primo tempo con uno splendido gol su calcio di punizione di Sneijder. Nella ripresa un Milan più tonico e pericoloso trova il pari al 61 con il solito Ibrahimovic, su assist perfetto di Seedorf. Meno di dieci minuti dopo il 2-1 ad opera del centrocampista Boateng che respinge in rete dopo una prima conclusione di Pato inizialmente diretta sul palo. E l'Inter l'aveva pure trovato il pareggio, al quinto minuto di recupero con il camerunense Samuel Eto'o, annullato però per fuorigioco tra le proteste del club di Via Durini. Inizia con una sconfitta dunque lavventura di Gasperini sulla panchina nerazzurra. Il tecnico (che nella carriera da allenatore colleziona anche un'esperienza a Palermo) può consolarsi sul punto di vista della cabala: l'Inter, infatti, due anni fa perse la Supercoppa ai danni della Roma con il medesimo risultato. Per il Milan invece si tratta della sesta Supercoppa in bacheca. Soddisfatto il tecnico rossonero Massimiliano Allegri al termine della gara. “Iniziare la stagione con una partita così importante, addirittura un derby, non era facile. Qui a Pechino abbiamo giocato una partita secca, in campionato è diverso... ma dovremo avere queste stesse motivazioni. Sono contento della squadra che ho a disposizione - ha spiegato l'ex allenatore del Cagliari nella conferenza stampa post-gara - Di questa rosa credo che resteranno tutti, è un gruppo con grande personalità e motivazioni. E che sia in grado di vincere anche quest’anno lo ha appena dimostrato”. Di diverso umore, ovviamente, l'allenatore dell'Inter Gian Piero Gasperini, alla prima gara ufficiale con l'Inter. “Nel secondo tempo abbiamo giocato meno bene ed è un peccato perche avevamo la gara in mano. Comunque sono soddisfatto, c’è solo un gran rammarico per non essere riusciti a vincere. Ora guardiamo avanti - ha proseguito l'ex mister del Genoa, successivamente incalzato sulla possibile partenza del fantasista olandese Sneijder - non so, ci penseremo se ci sarà qualche evoluzione”. di Alberto Giambruno