Chiamatela la rivincita dei Miccoli. Di quelli che, dagli undici metri, la rincorsa amano farla strana. Slancio, stop, occhiata al portiere, pettinata al campo coi tacchetti, finta, corsa e tiro. Libera interpretazione sul tema. Il Romario del Salento ne è un credente praticante. Da quest'anno, dopo stagioni in cui i labiali dei portieri di turno erano poi da bollino rosso pompeiano, sarà tutto regolare. A patto che ogni campionario di "figure coreografiche" si effettui prima di arrivare a ridosso del pallone:circa un metro. Da lì in poi non ci si potrà più fermare e bisognerà assolutamente calciare. Nei metri precedenti, invece, ci si potrà sbizzarrire. "Da quest'anno i rigori si potranno calciare alla Miccoli. Si potrà interrompere la rincorsa e fare finte fino a quando non si arriverà alla distanza utile per colpire il pallone" . Il via libera lha dato direttamente Marcello Nicchi, presidente dellAia, per sintetizzare le novità introdotte dalla Circolare numero 1 dellAia per la stagione 2010-1011, sulla base delle modifiche volute dallInternational Football Association Board. E stato il responsabile del settore tecnico, Alfredo Trentalange, a presentare ad arbitri e assistenti, nella cinque giorni di Sportilia, il nuovo regolamento in vigoreper gli 11 metri. Anche in questo caso, però, le interpretazioni potrebbero rivelarsi molteplici e giocarsi sui centimetri. Miccoli, ma non solo. Perché gli esponenti illustri non mancano Da chi non pratica più, come Figo, a chi ogni tanto ha dei ritorni di fiamma che producono sempre molto fumo e poco arrosto: vedi Cristiano Ronaldo che, proprio con una rincorsa bislunga e sincopata, si bruciò un penalty della finale di Champions poi vinta comunque contro il Chelsea. Di Gianluca Murgia/infopress - "Corriere dello Sport" del 4 agosto 2010
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SERIE A: VIA LIBERA RIGORI ALLA MICCOLI
Chiamatela la rivincita dei Miccoli. Di quelli che, dagli undici metri, la rincorsa amano farla strana. Slancio, stop, occhiata al portiere, pettinata al campo coi tacchetti,.
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