Serie A: pubblico Catania da retrocessione, rosa..

Secondo un recente report del Centro studi della Lega di A, il flusso degli spettatori negli stadi italiani è in leggero calo, ma il dato varia da società a società. Bene Palermo, male il Catania che chiude al diciassettesimo posto nella classifica della media degli spettatori. Otto spettatori in più di media a partita rispetto alla stagione scorsa: 23.092 contro 23.084. La fine del girone dandata (con tre gare di recupero ancora da giocare) permette un primo bilancio sulla presenza degli spettatori (paganti più abbonati) allo stadio, con un leggerissimo vantaggio di presenze per la stagione in corso. La tessera del tifoso, dunque, in vigore dallinizio della stagione in corso, sembrerebbe non aver prodotto un allontanamento della tifoseria dagli stadi. Interessante anche la classifica al dettaglio della media degli spettatori allo stadio delle società. In testa cè lInter (63.363 spettatori di media), secondo il Milan (46.482). Al terzo posto il Napoli (43.596), quindi le due romane un po distanti (31.557 la Roma, 31.376 la Lazio), poi ancora Palermo (26.274) contro i 12.648 del Catania al 17esimo posto), Genoa (23.556), Sampdoria (22.343), Fiorentina (22.078) e solo al decimo posto la Juventus (21.989). Chiudono alle spalle degli etnei le società sotto i 10.000 spettatori di media: il Brescia al 19esimo posto con 9.111 spettatori ed il Lecce al 20esimo posto con 8.758 spettatori. LInter si conferma capolista anche nella percentuale di occupazione dello stadio con il 79,19%, seguita da Juve (78,55%), Napoli (72,37%), Palermo (71,35%), Cagliari (65,03%), Genoa (64,42%), Cesena (63,74%), Parma (62,66%), Catania (62,41%), Sampdoria (61,10%). Solo 11esimo il Milan (58,54%), 14esima la Fiorentina (48,19%), in coda le romane: 16ma la Roma (39,36%) e 17ma la Lazio (39,13%). Anche in questa classifica chiude il Lecce (25,85%).