Muslera: “Ringrazierò sempre Rossi e Sabatini”

“Lazio prima non mi sorprende, ci avrei messo la firma”. Il portiere dei biancocelesti Fernando Muslera crede nelle potenzialità del gruppo, una convinzione maturata già dalle prime impressioni. “E’ vero che non ho svolto tutta la preparazione con la squadra per il mondiale - spiega Muslera a Sky Sport 24 - ma quando sono arrivato ho visto un gruppo diverso rispetto all’anno scorso, che aveva voglia di lasciarsi dietro la stagione complicata. Non so se siamo da primo posto ma sicuramente da alta classifica. Si parla ancora di salvezza? Prima pensiamo a quella, quando si arriva ai 40 punti si può pensare ad altro. Nello spogliatoio i commenti che si fanno sono sempre di gioia. Chi è primo dopo 8 giornate vince lo scudetto? Speriamo che sia così, però dobbiamo andare piano e continuare con umiltà e voglia di crescere. Un segreto? Nel calcio di oggi non ci sono più segreti, questa Lazio sta facendo bene nel gioco, umiltà e voglia di riscatto”. Molte grandi squadre come l’Inter non stanno rendendo al massimo e squadre di pari livello come Napoli e Palermo stentano, anche per via delle coppe. “Anche noi quando facevamo tre partite a settimana ne soffrivamo - spiega Muslera - L’Inter che ho visto ieri non è quella di sempre. Noi dobbiamo approfittare di queste cose. Tra quante giornate si può parlare di obiettivo Champions? Il campionato è lungo, quando arriverà il girone di ritorno potremo dire qualcosa in più”. Muslera fa un passo indietro al famoso ritiro di Norcia della passata stagione quando il baratro sembrava vicino. “Era successo di tutto - ricorda Muslera - era venuto un mental-coach e personalmente penso che non serviva perché ho sempre creduto che questo gruppo ne potesse uscire da solo. Cosa ci siamo detti? Non abbiamo parlato tanto, abbiamo solo lavorato di più. Reja è stato importante con la sua esperienza ci ha trasmesso tanto. Ha parlato a parte con ognuno di noi”. Muslera sta vivendo una splendida stagione, cominciata già con il mondiale in Sudafrica. “E’ stata una speranza importante con il quarto posto finale. Adesso mi sento più maturo”. Muslera è anche convinto che il suo futuro sarà ancora biancoceleste. "Rinnovo? La volontà è quella, mancano solo i dettagli e si arriverà presto a definire tutto”. Domenica la Lazio sarà ospite del Palermo e Muslera ritrova due persone che ancora oggi si sente di ringraziare. “Delio Rossi mi ha lanciato, mi ha tenuto nei momenti di difficoltà, ho sempre ringraziato lui e Walter Sabatini; sono state due persone importanti per me”.