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Miccoli tifa Lecce Sagramola: “Prezzo invariato per gli abbonamenti”

di Francesco Graffagnini S’ode a destra uno squillo di tromba a sinistra risponde uno squillo. Non parliamo della battaglia di Maclodio dove si affrontarono Milano contro Venezia e resa famosa.

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di Francesco Graffagnini S’ode a destra uno squillo di tromba a sinistra risponde uno squillo. Non parliamo della battaglia di Maclodio dove si affrontarono Milano contro Venezia e resa famosa dalla tragedia manzoniana “il conte di Carmagnola”. Gli squilli si riferiscono per Fabrizio Miccoli. Uno arriverebbe dal Portogallo dove il neo ds del Benfica, Rui Costa, vorrebbe riportarlo alla base. L’altro proviene da Lecce dove questa sera l’undici di Papadopulo contro l’Albinoleffe si gioca la promozione in Serie A. Su quest’ultimo evento spettatore interessantissimo sarà proprio l’attaccante rosanero, che è nato a Nardò e tifa giallorosso. Ma non c’è solo una partigiana speranza nel bomber tascabile, ma l’idea in caso di promozione di giocare in A con la squadra della sua città. Tutti smentiscono. Smentisce il Palermo e smentisce l’entourage del giocatore, ma in Viale del Fante sanno che se stasera Abbruscato e compagni brinderanno al ritorno nella massima serie, Fabrizio Miccoli vorrà seguirli. Questione di cuore e di passione, che, se sarà, tutti sapranno comprendere. Il problema poi sarà di Foschi ed Angelozzi, i ds di Palermo e Lecce, trovare il miglior accordo, la migliore soluzione contrattuale, tra prestito, cessione o comproprietà. I nuovi arrivi in casa rosanero e probabilmente il modulo nuovo che ha in testa Colantuono per la prossima stagione, potrebbero accelerare il trasferimento di Miccoli nel Salento. Più improbabile sembra la pista portoghese. Miccoli a parte, il Palermo butta un occhio su un campionato importante come quello europeo in corso sui campi di Austria e Svizzera. Il club rosa giustamente non si sente meno ambizioso degli altri club dEuropa che sono a caccia di talenti. Sono quattro i posti che la società di viale del Fante ha chiesto e ottenuto dallUefa per vedere ognuna delle 31 partite in programma a Euro 2008. Quattro osservatori rosanero che già dopo le prime due giornate della fase eliminatoria hanno riempito di note i propri taccuini. Tra i nomi dei giocatori segnati come interessanti ci sarebbe quello di Roger Guerreiro, brasiliano di nascita, ma naturalizzato polacco. Ha già giocato in questi Europei con la maglia della Polonia 45 contro la Germania e 85, segnando anche un gol, contro lAustria. Guerreiro, ventiseienne in forza al Legia Warsavia, ha ottenuto il passaporto polacco lo scorso aprile e gioca nel ruolo di centrocampista offensivo. Per intenderci potrebbe fare quello che Doni faceva alle spalle di Zampagna nellAtalanta di Colantuono. Nellultima stagione con il suo club ha segnato 6 gol. Una scheda tecnica è stata compilata anche su due giocatori della Repubblica Ceca: Jaroslav Plasil e Libor Sionko. Il primo, trequartista, è arrivato nella stagione scorsa allOsasuna e a 26 anni ha già collezionato una discreta esperienza europea. Con il Monaco è arrivato in finale di Champions nelledizione poi vinta dal Porto di Mourinho. Ha già giocato 90 contro la Svizzera e 85 contro il Portogallo. Il suo compagno Sionko, invece, gioca come esterno offensivo nel Copenaghen ed è già andato a rete in questi europei contro il Portogallo. Ha 31 anni già compiuti, ma la sua forma atletica è invidiabile. Nelle due partite contro elvetici e portoghesi ha giocato rispettivamente 83 e 90. Altro talento, che si è messo in mostra anche contro lItalia venerdì pomeriggio, è lattaccante rumeno Daniel Niculae (classe 1982), autore di 11 gol nellultimo campionato francese con la maglia dellAuxerre. Nelle due partite del girone C contro Francia e Italia ha collezionato 180. Predilige giocare da unica punta, sa fare salire la squadra ed è già ben smaliziato. Contro gli azzurri si è procurato il calcio di rigore poi parato da Buffon. Il nome sul quale sembrano tutti daccordo per forza, classe e soprattutto ampi margini di crescita è quello del croato Nikola Kalinic (classe 1988), attaccante dellHajduk Spalato. Fisico possente (188 cm), Kalinic ha chiuso la stagione nel campionato croato al terzo posto nella classifica cannonieri con 16 gol realizzati. Non è ancora sceso in campo in questi europei, ma ha già solleticato linteresse di tantissimi club. Il Chelsea ha preso informazioni sul suo cartellino e lo Shakhtar Donetsk era pronto a versare 10 milioni di euro in contanti. Kalinic, però, sogna un campionato importante, magari quello italiano. Domani potrebbe essere il giorno definitivo per il passaggio in rosanero di Sergio Floccari. Di sicuro a Milano si vedranno Rino Foschi e il collega orobico Carlo Osti. Si parlerà naturalmente di Moris Carrozzieri. Sono questi due gli obiettivi principali da chiudere entro la prossima settimana. Buone notizie infine per i tifosi rosanero. Intervenuto in diretta alla trasmissione "il pallone sotto lombrellone" di Radio Giornale di Sicila, lamministratore delegato del Palermo, Rinaldo Sagramola ha annunciato che la campagna abbonamenti (prelazioni per i vecchi abbonati) partirà probabilmente il prossimo 6 luglio. "Non ci saranno aumenti sul prezzo - ha detto Sagramola - e si manterranno tutte le iniziative messe in atto lo scorso anno a favore delle donne, Under 14 e Over 65". In mezzo si perfezionerà il riscatto di Bovo e la cessione di Beppe Biava. Sul bergamasco insistono Bologna, Siena e Genoa. I felsinei, da poco sotto l’ombrello americano, guardano con interesse anche ad altri due rosanero: Fabio Simplicio e Mattia Cassani, con pochissime speranze almeno per quest’ultimo.