senza categoria

GLIK aMediagol”BARI HA VOLUTO,AVRÒ CHANCE”

Un’esperienza fugace e calcisticamente anonima quella maturata da Kamil Glik in maglia rosanero. Il ventiduenne centrale difensivo della Nazionale polacca, dopo un esordio in chiaroscuro.

Mediagol8

Un’esperienza fugace e calcisticamente anonima quella maturata da Kamil Glik in maglia rosanero. Il ventiduenne centrale difensivo della Nazionale polacca, dopo un esordio in chiaroscuro nell’andata del play-off di Europa League contro il Maribor, ha fatto la spola tra panchina e tribuna salvo qualche sporadica apparizione nella fase a gironi della competizione internazionale. Le difficoltà di integrazione dello spartito tattico di Delio Rossi e lo scarso utilizzo, ne hanno consigliato la cessione in prestito al Bari, club che già lo aveva cercato in estate ed in cui il giovane difensore potrà collezionare minuti ed esperienza. Il trasferimento sarà formalizzato alla riapertura delle liste previsto per il 3 Gennaio, ma il Palermo ha consentito a Glik di aggregarsi in anticipo ai nuovi compagni, attualmente in ritiro a Roma. Intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it, il centrale polacco ha raccontato il suo primo giorno con il Bari trascorso ieri. “Penso che sia andata bene. Il nuovo allenatore mi piace. Sto bene e già penso ad allenarmi. Penso che qui posso giocare, è chiaro che a decidere sarà solo il campo, però mi voglio concentrare al massimo per allenarmi duramente e poter debuttare il prima possibile. Ventura? Abbiamo già parlato un po, sono qui soltanto da un giorno quindi al momento ho soltanto unidea di massima. Siamo qui al lavoro a Roma, stiamo facendo un piccolo ritiro per trovare la concentrazione giusta. Col mister ho parlato ed a primo impatto mi piace come persona e come tecnico ma ci sarà modo nei prossimi giorni di affrontare meglio i discorsi. La scelta di Bari? Sapete bene che a Palermo non ho mai giocato – ha spiegato Glik in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it - tranne tre partite di Europa League, in campionato non ho mai giocato. E’ chiaro che per crescere ho bisogno di giocare anche perché io ho un obiettivo preciso: disputare con la mia nazionale i campionati europei del 2012 in Polonia. Potrei essere convocato, ma se non gioco non verrò mai chiamato, quindi ho preferito venire qui in Puglia per giocarmi le mie carte. Il Bari voleva prendermi già dalla scorsa estate, ha insistito quando sono arrivato a Palermo e ora sono nate le condizioni per venire qui e ho accettato volentieri”.