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Cannavaro: “Siamo qui per vincere il Mondiale”

Il capitano azzurro Fabio Cannavaro ai microfoni di Sky Sport dopo Italia-Nuova Zelanda 1-1. Due gol subiti su calcio piazzato: è una coincidenza? È una casualità, oggi.

Mediagol8

Il capitano azzurro Fabio Cannavaro ai microfoni di Sky Sport dopo Italia-Nuova Zelanda 1-1. Due gol subiti su calcio piazzato: è una coincidenza? È una casualità, oggi c’è stata questa palla messa in area, deviata, me la sono trovata addosso, l’ho toccata, però secondo me, rivedendolo, era anche un po’ fuorigioco, perché l’aveva toccata prima l’avversario. Al di là di questo, resto il rammarico perché sono state le uniche due volte che sono arrivati nella nostra area, è un peccato perché comunque lavoriamo bene anche in fase difensiva e alla minima cosa ci fanno gol. Qual è la tua opinione di questa partita? Al di là del gol che abbiamo subito, penso che dopo ci sia stata una squadra in campo che ha cercato di giocare, una squadra in campo che ha cercato il gol, era difficile trovare spazi perché loro erano tutti chiusi in difesa, però nonostante tutto c’è stato un palo, ci sono state 4-5 parate importanti del portiere, purtroppo al Mondiale affronti squadre preparate fisicamente ed è dura. Avete sentito un reparto difensivo un po’ più sfilacciato rispetto alla partita contro il Paraguay? Un’azione in 90 minuti, forse… Penso che sotto il punto di vista della fase difensiva, in due partite non ci hanno mai tirato in porta, ma al di là di quello quando cerchi di imporre il gioco sulle squadre avversarie e non riesci a vincere, poi c’è tanto rammarico. Sul problema dell’attacco. Quando una squadra non fa gol, il problema non è di un reparto solo. Sembra che la squadra faccia fatica a soddisfare Lippi. Non lo so, perché io conosco Lippi da tanti anni, il mister è uno che comunque a partita in corso ha sempre cambiato modulo, ha sempre cambiato posizione ai calciatori, quando non si riesce a trovare la via del gol il mister fa sempre così, quindi questa cosa non mi meraviglia. Il fatto è che a volte va bene, a volte no. Siamo qui per vincere, è la seconda volta che cerchiamo di farlo, diamo il massimo e non ci riusciamo, speriamo di sbloccarci giovedì.