ANCHE SOGLIANO SCAPPA DA ZAMPARINI Lanno scorso andarono via Walter Sabatini e Delio Rossi Ora Mangia è a rischio

Ci risiamo ancora. Zamparini proprio non sa stare senza rompere gli equilibri e probabilmente pensa più a giocare con il suo "giocattolo" che a gestire un club di Serie A con la programmazione e la serietà che necessita unimpresa del genere. Ancora una volta ci ritroviamo a raccontare qualcosa di incredibile: dopo poco più di quattro mesi Sean Sogliano lascia il Palermo. Alla base della sua decisione ci sarebbe lennesimo acceso scambio di vedute con il patron. Ieri il presidente del Palermo Maurizio Zamparini intervistato da Radio Radio aveva commentato così i dissapori con il proprio diesse: "Problemi con Sogliano? Si, abbiamo tutti e due dei caratteri forti, solo che io ho il carattere forte e sono il capo e lui ha il carattere forte ed è il sottomesso. Se lui vuole fare il capo ha sbagliato società, se lui vuole fare invece il collaboratore allora lha indovinata". Dichiarazioni dette comunque con un tono tranquillo e con un pizzico dironia che non lasciavano presagire una situazione del genere. Lanno scorso già Walter Sabatini si dimise, poi Delio Rossi esasperato dal rapporto con il presidente scelse di non restare a Palermo. Come loro anche alcuni giocatori importanti chiesero di essere ceduti. A Palermo, insomma, il progetto stenta ad avere stabilità. E che non si dica che il presidente Maurizio Zamparini è esente da colpe, addirittura "vittima", e che sono sempre gli "altri" (media compresi) che vogliono rovinare il giocattolo. Chi ha scelto Sogliano? di Sarah Castellana