senza categoria

All.Trapani:”Mio pensiero su Pioli,difesa a 3..”

Intervista del 17 agosto 2011 "Pioli? Lho seguito nella sua ancora breve carriera e gli auguro di arrivare a traguardi importanti. Lui è uno che lavora tanto in campo, che ha fatto bene.

Mediagol8

Intervista del 17 agosto 2011 "Pioli? Lho seguito nella sua ancora breve carriera e gli auguro di arrivare a traguardi importanti. Lui è uno che lavora tanto in campo, che ha fatto bene specie l’ultimo anno con una squadra che giocava bene. Non so come sia a livello umano e nella convivenza con ragazzi, ma in campo è molto bravo perché le sue squadre giocano bene. Ripeto, ci vuole anche la sensibilità, il rapporto umano e questo sicuramente è un elemento per far sì che i giocatori diano 101%. E’ vero che si può dare tanto in campo sul piano del lavoro a livello professionale, ma se un mister riesce a fare innamorare di se i ragazzi, i giocatori danno il massimo. Lui è qui da poco, ha bisogno di tempo e i risultati sono dalla sua parte, non vedo perché non deve ripetersi anche a Palermo". Parola di Roberto Boscaglia, allenatore del Trapani neo promosso in Prima Divisione e prossimo avversario del Palermo, che intervistato in esclusiva da Mediagol.it ha speso parole delogio per il lavoro e la professionalità del neo tecnico rosanero Stefano Pioli. Incalzato anche riguardo i cambiamenti tattici portati dallex allenatore del Chievo, Boscaglia ha dato la sua opinione circa la possibilità di interpretare la fase difensiva con una linea a tre. "Tutto va in base alle caratteristiche dei giocatori, il problema è solo uno, se un allenatore ha l’idea di giocare con la difesa a 3 deve avere giocatori che sanno farlo perché giocare a 3 è più semplice ma anche più problematico allo stesso tempo - ha spiegato - Devi avere tre buoni centrali che marcano tantissimo rischiando anche lanticipo, è naturale che non puoi avere esterni che volano ma devi avere esterni che fanno tutta la fascia sia in fase difensiva che offensiva. Io non conosco le caratteristiche dei giocatori del Palermo, ma tutto sta in base a quello che un giocatore può dare. L’allenatore se ha iniziato così per poi cambiare significa che ha notato che qualche problema cè, se persevera significa che vede buone prospettive. Quando un tecnico ha unidea di gioco, la stessa deve essere assolutamente condivisa e sposata dalla squadra, se continueranno in questo percorso significa che la squadra crede in quello che sta facendo. Io personalmente non giocherei mai con una difesa a tre per il mio modo di intendere il calcio, anche se poi è normale che possono esserci delle situazioni durante una partita che ti possono anche portare a farlo, ma di base non è un modulo che prediligo. Credo sia giusto che Pioli abbia fatto i suoi esperimenti, lui ha delle idee, magari pensa che Balzaretti e Cassani possono fare i due uomini di fascia che a turno possono integrare la fase difensiva. E’ normale che per farlo devi avere giocatori con grandissimi polmoni che sanno fare questo lavoro e degli attaccanti che tornano ad aiutare in mezzo al campo. Queste sono tutte cose da vedere in campo. io senza conoscere gli uomini a disposizione faccio fatica a dare un giudizio".