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Sampdoria-Viterbese, Giampaolo: “Un appuntamento importante, giochiamo per qualcosa che conta. Quagliarella…”

Sampdoria-Viterbese, Giampaolo: “Un appuntamento importante, giochiamo per qualcosa che conta. Quagliarella…”

Le dichiarazioni del tecnico dei blucerchiati in merito alla sfida di Coppa Italia contro la Viterbese

Mediagol52

Parla Marco Giampaolo.

Il tecnico della Sampdoria, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro la Viterbese, ha espresso la sua opinione in merito ai suoi avversari, esprimendo la voglia di vincere per continuare ad avanzare nella competizione: "Giochiamo per qualcosa che conta. L'obiettivo chiaramente è quello di vincere e superare il turno. La squadra anche nelle ultime partite ha risposto positivamente, ci portiamo dietro un bagaglio di conoscenze importanti, il vissuto di calciatori che sono assieme da un paio d'anni: questo ha agevolato l'inserimento dei nuovi. La Viterbese l'abbiamo vista giocare ad Ascoli, si è imposta con un risultato rotondo. È una squadra agile, che ha messo in mostra una condizione superiore a quella dell'Ascoli e su questo ha costruito la vittoria. Io ritengo che la differenza di categoria debba essere ribadita in campo. È un appuntamento importante, lo affronteremo coi nostri tifosi. Abbiamo cambiato il nostro percorso abituale, il tragitto che facciamo per arrivare allo stadio, appunto per stare insieme ai nostri tifosi che non ci hanno fatto mai mancare il loro appoggio anche in ritiro".

In seguito, ha commentato la situazione legata ai calciatori che al momento sono indisponibili, come Jacopo Sala e Fabio Quagliarella: "Sala in realtà ha fatto un grandissimo precampionato, ha saltato qualche allenamento ma sta bene. Quagliarella? Si è trascinato dietro un problema, è rientrato ieri con noi ma sul suo utilizzo sono molto dubbioso, per preservarlo".

Infine, un commento sui nuovi uomini a sua disposizione, arrivati durante l'attuale sessione di calciomercato: "L'inserimento dei nuovi? Procede, coi tempi legittimi: ho detto prima che i calciatori che stanno insieme da due anni sono d'aiuto. Adesso i miglioramenti che ci devono essere, oltre alla crescita spontanea, devono arrivare attraverso l'inserimento dei nuovi calciatori che possono alzare il livello qualitativo e di esperienza".