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Zamparini: “Propenso a delinquere? Follia. C’è chi mi odia ma lascio il Palermo primo ed in mani sicure. L’ultimo regalo…”

Zamparini: “Propenso a delinquere? Follia. C’è chi mi odia ma lascio il Palermo primo ed in mani sicure. L’ultimo regalo…”

Le dichiarazioni dell'ormai quasi ex patron del Palermo, Maurizio Zamparini, a pochi giorni della ratifica della cessione del club rosanero: "Mai ritardato un pagamento né venuto meno ad un impegno. Eppure c'è chi mi insulta e mi disprezza..."

Mediagol7

Ancora pochi giorni e, una volta espletate le ultime formalità, a sentire le parti in causa, si chiuderà l'era Zamparini nella storia del Palermo Calcio.

Salvo clamorosi colpi di scena, la vidimazione e ratifica del contratto di cessione stilato dall'avvocato Bettini sanciranno il passaggio dell'intero pacchetto azionario del club di viale del Fante ad un gruppo di dimensione internazionale, con sede a Londra e quotato alla borsa di New York, di cui non è stata ancora rivelata l'identità.

Gioie ed emozioni hanno cadenzato anni di successi, due tornei cadetti vinti, campionati di vertice in massima serie, gli scalpi eccellenti collezionati tra le big del panorama calcistico nazionale, il plurimo approdo nelle competizioni europee, un accesso sfiorato alla Champions League, i galloni di capolista in Serie A, una finale di Coppa Italia, una parata di campioni di straordinaria levatura che hanno vestito la maglia rosanero, prima di spiccar il volo nell'Olimpo del calcio mondiale.

A fare da contraltare le due retrocessioni, gli errori gestionali e programmatici, l'incredibile girandola di allenatori e dirigenti, l'incedere spesso nefasto di una fitta e variegata corte di consulenti, l'incubo del fallimento ed un ultimo quinquennio tutt'altro che lineare ed ispirato in termini di politica societaria. All'insegna della confusione e del drastico ridimensionamento. Stagioni avare di soddisfazioni e ricche di proclami quasi mai conformi alla realtà dei fatti, che hanno creato profonde crepe ed un irrimediabile scollamento tra il patron e buona parte della tifoseria. Zamparini resterà nelle vesti di consulente dell'area sportiva anche con la nuova proprietà. L'ormai quasi ex patron friulano non cela una certa amarezza per l'epilogo del suo rapporto con la maggioranza della tifoseria rosanero, un tempo idilliaco, ai microfoni di PalermoToday: 

"Vi lascio primi in classifica, ma soprattutto in mani sicure. Consideratelo l’ultimo regalo di Maurizio Zamparini. Anche per questo però non avete fatto altro che offendermi. Leggere che io sarei un uomo propenso a delinquere mi riempie il cuore di profonda tristezza. E' pura follia. In tutto questo tempo non è mai stato ritardato un pagamento, così come non sono mai venuto meno a qualche impegno, cose mai successe fino al mio arriva nella storia di questo club. Questi sono fatti concreti e non parole al vento dette dal sottoscritto. Eppure c’è chi mi odia, mi insulta e mi disprezza. Per quello che sono ho la stima di tutta l’Italia, dell’Europa e di una gran parte del popolo palermitano: una persona onesta, leale e generosa. Buona fortuna Palermo”.