Palermo: tentazioni bulgare e provini top-secret. Hristov-Stefanov, le idee di Baccin per il futuro

Il presente roseo non attenua ambizioni ed operatività dell'entourage dirigenziale guidato da Dario Baccin che guarda con decisione al futuro nell'auspicio di incastonare altri tasselli pregiati nel mosaico a disposizione di Bosi. Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it, il Palermo starebbe monitorando con particolare attenzione la posizione di due giovani talenti di nazionalità bulgara, per i cui cartellini avrebbe già intavolato una negoziazione interlocutoria con gli agenti di riferimento. I profili in questione sono quelli di Andrey Hristov, difensore centrale classe '99 tesserato con lo Slavia Sofia, e Iliyan Stefanov, attaccante classe '98 in forza alla Primavera dell'Avellino.

LE SCHEDE TECNICHE

ANDREY HRISTOV

Nato a Sofia (Bulgaria) il 1 marzo 1999.

Squadra attuale: Slavia Sofia

Ruolo: Difensore centrale

Altezza: 191 cm

Nazionale: Under-19 Bulgara

Diciassette anni compiuti un paio di mesi fa e già un fisico statuario che gli permette, congiuntamente a uno spiccato tempo dell'intervento, di arrivare prima sulle palle alte. Ha bruciato le tappe e avuto modo di provare diversi schemi di gioco: per la sua fisionomia sembrerebbe più adatto per una difesa a tre. Bosi sarebbe rimasto folgorato da come è in grado di far valere i suoi centimetri.

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ILIYAN AVRAMOV STEFANOV

Nato a Sofia (Bulgaria) il 20 settembre 1998

Squadra attuale: Avellino Primavera

Ruolo: Trequartista, esterno d'attacco (piede destro)

Altezza: 174 cm

Nazionale: Under-19 Bulgara

A differenza di Hristov, lui - Iliyan Stefanov - un primo approccio col calcio italiano lo ha già avuto. Dal dicembre del 2015 è tesserato con la Primavera dell'Avellino. Il mister Gennaro Iezzo lo ha provato in quasi tutti i ruoli dell'attacco: da esterno alto (sia di destra che di sinistra), da trequartista e, in una circostanza, anche da seconda punta. Sgusciante e veloce nel breve, è abile a coordinarsi con un terminale offensivo di riferimento, guadagnando il fondo e servire cross alla boa o giocando in verticale. Da dicembre ha preso parte a tredici gare ufficiali con gli irpini, saltandone tre: contro l'Ascoli, contro l'Empoli e, a marzo, proprio contro il Palermo (gara persa 5-0 dai campani).