Marotta: “Ho sentito Zamparini, ha un bel progetto”

Sembra destinato a durare pochissimo il periodo da "disoccupato" di Beppe Marotta. Sono più che indiscrezioni quelle che vogliono l'ex amministratore delegato dell'area sportiva della Juventus vicino alla firma con l'Inter, storica rivale proprio dei bianconeri.

FUTURO - A margine della cerimonia del "Radicchio d'Oro" a Castelfranco Veneto, l'esperto dirigente ha parlato del suo futuro. "Terminato un ciclo vincente, dopo 41 anni mi sono preso una pausa di riflessione - ha spiegato -. Il calcio, però, è il mio mondo e vorrei riabbracciarlo presto. Questo stop lo vivo positivamente, anche se non mi era mai capitato di trovarmi fermo a stagione iniziata. Ma così non durerò molto. Ho più proposte e tanta voglia di rimettermi in gioco. Me ne sono arrivate anche dall'estero, ma è mia intenzione continuare in una società italiana".

ZAMPARINI E IL VENETO - Marotta si è soffermato anche sul rapporto con quella regione in cui tanto bene ha fatto alle dipendenze di Zamparini, ammettendo anche quella chiacchierata che aveva fatto addirittura ipotizzare un clamoroso inserimento dei rosanero.  "Una parentesi piacevole, il Veneto rappresenta una parte importante della mia carriera. Zamparini l'ho sentito 15 giorni fa, ha un bel progetto, ma ciò non significa che io vada a Palermo" riporta il quotidiano La Nuova Venezia. "La sua presenza a Venezia diede un grande impulso non solo al calcio della città, ma anche all'intero calcio veneto - ha spiegato Marotta a Il Corriere del Veneto -. Seguo anche il Vicenza, il Padova, il Treviso, il Veneto mi è rimasto nel cuore. Credo che questa regione possa tornare ad avere un ruolo preponderante nel calcio come fu ai miei tempi".

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