serie b

Amelia: “Il Palermo deve tornare ai fasti di un tempo, speravo conquistasse la Serie A”. E su Brignoli…

Amelia: “Il Palermo deve tornare ai fasti di un tempo, speravo conquistasse la Serie A”. E su Brignoli…

L'ex portiere rosanero è il Testimonial dello stage organizzato dalla La Cavera Academy

Mediagol77

Marco Amelia a Palermo come Testimonial dello stage organizzato dalla La Cavera Academy.

L'ex estremo difensore del Palermo e Campione del mondo del 2006 con la maglia azzurra è tornato nel capoluogo siciliano in qualità di Testimonial dello stage organizzato dalla La Cavera Academy, dove sono impegnati più di 80 giovani calciatori provenienti da diverse parti d’Europa. L'ex portiere, tra le altre, anche di Milan e Livorno ha analizzato la stagione appena conclusa vissuta dal Palermo e parlato del nuovo arrivo Alberto Brignoli.

"Palermo? Seguo i rosanero da vicino per le tante amicizie che mi legano alla città soprattutto per quello che ho vissuto qui, ho seguito l'annata, le difficoltà e i momenti positivi di questa squadra. Pensavo potesse andare direttamente in Serie A, poi ha avuto un calo ma credo che questa città, questo club e questa realtà  deve tornare a essere quella che era quando giocavo io qui.  Una delle squadre che lavorava a ridosso dei top club, facendo degli investimenti importanti e giusti; cedendo dei campioni ma trovandone anche altri. Sono molto dispiaciuto che quest'anno non sia arrivata la promozione in A, ma sappiamo che la serie B è lunga e solo tre squadre riescono a ottenere il tanto agognato obiettivo. Il Palermo ci riproverà senza dubbio nella prossima stagione sperando di poter evitare anche i play-off perché è giusto che questa città torni a sognare la Serie A e quel qualcosa che si è vissuto qualche tempo fa come l'Europa League o lottare per un posto in Champions League. Nonostante la mancata vittoria del campionato e dei play-off si può comunque riscrivere qualcosa di importante e questo è quello che auguro al club. Brignoli? Per noi che siamo riusciti a segnare un gol: è un qualcosa in più, perché noi siamo portiere e dobbiamo parare. Il portiere ti fa vincere o perdere le partite, Alberto ha fatto degli ottimi campionati e sono convinto che se i dirigenti rosanero vogliono prenderlo è perché vedono in lui quello che può essere l'uomo giusto. L'importante è avere il gruppo di portieri forte perché durante l'anno è fondamentale avere il gruppo giusto".