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Repubblica:10 accuse Lippi, perché no a Miccoli?

"E peggio della Corea - le 10 accuse a Lippi e C." di FABRIZIO BOCCA per Repubblica.it 1) Richiamare Lippi è stato un errore: non aveva alcuna intenzione, dopo 2 anni di inattività,.

Mediagol8

"E peggio della Corea - le 10 accuse a Lippi e C." di FABRIZIO BOCCA per Repubblica.it 1) Richiamare Lippi è stato un errore: non aveva alcuna intenzione, dopo 2 anni di inattività, di lavorare alla costruzione di una nazionale nuova, quanto semplicemente di conservare e allungare la vita a quella che aveva vinto il campionato del mondo con lui. 2) La gestione della nazionale da parte di Lippi con un piglio spesso arrogante - il famoso "non debbo spiegazioni a nessuno" - ha colto di sorpresa la stessa Federcalcio che si è ritrovata nella sostanza esautorata dallo stesso ct che negli ultimi 2 anni si è isolato, diventando una specie di uomo forte senza controllo. Le indiscrezioni e le voci sulla Juventus, la testimonianza imbarazzante e più clamorosa. 3) Siamo arrivati in Sudafrica con un ct a scadenza, e un nuovo ct, Cesare Prandelli, già incaricato. Unaltra situazione di incertezza e di debolezza da parte di Lippi nei confronti della squadra. 4) Lerrore grave è stato puntare su due "blocchi" assolutamente sbagliati: quello dei campioni del mondo, invecchiato di 4 anni, e quello della Juventus, crollato miseramente in campionato. Nel momento in cui ha dovuto rimettere mano alla rosa Lippi ha sbagliato tutto e ha lasciato fuori i pochi giocatori di qualità disponibili. Pur avendo portato solo nove giocatori del mondiale 2006, in realtà lossatura titolare è rimasta quella. 5) Pur con lattenuante di un materiale umano non eccelso, Lippi ha sbagliato tre formazioni su tre. Per lesordio ha scelto un modulo mai praticato (4-2-3-1) e ha insistito su Marchisio trequartista, non accorgendosi non solo che Marchisio non era in grado di fare il trequartista ma non era proprio in grado di fare il titolare. Per tre volte nel secondo tempo ha stravolto la formazione cercando gol alla disperata senza riuscirvi. 6) Già lo scorso anno la Confederation Cup era stata un disastro, avevamo tutti i segnali di questo fallimento, Lippi aveva anche detto alla fine che la lezione sarebbe stata salutare e che avrebbe provveduto a innovare la squadra. Nella sostanza il cammino poi è ripreso con il solito tran tran 7) Dare tanta importanza al gruppo è stato un altro errore, il ct ha dato la sensazione di non guidarlo e di non averlo sotto controllo. Non è stato certo uno spogliatoio diviso, spaccato e ribelle come quello francese, anzi tutto il contrario: abulico, spento e senza personalità. 8) Lasciare fuori non solo Cassano e Balotelli, ma anche Miccoli (mai preso in considerazione), Perrotta, Ambrosini e forse anche Totti non è stato un errore. E stata una scelta deliberata fatta per non disturbare il gruppo, e per questo ancora più grave di un semplice errore tecnico. 9) La storia non ci ha insegnato nulla. Dopo Spagna 82 Bearzot naufragò con i vecchi mundiales a Mexico 86. Abbiamo rifatto lo stesso percorso. Anzi abbiamo fatto peggio: almeno lì il primo turno lo passammo. Peggio pure della Corea del 66. 10) Nel girone più facile dei mondiali sudafricani abbiamo ottenuto due pareggi con Paraguay e Nuova Zelanda e perso con la Slovacchia. Chiudiamo dunque ultimi in classifica. Non è un fallimento, è uno sprofondo azzurro imputabile a tanti. In questi casi non deve pagare una sola persona, il ct nella fattispecie, devono dimettersi tutti. Una delle più brutte nazionali di sempre. Anzi la più brutta.