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PALERMO-CHIEVO 2-4: I BABY ROSA FUORI NEL GIORNO DEI RIMPIANTI

Di Calogero Fazio.

Mediagol8

Di Calogero Fazio

Una finale è sempre una finale, anche quando in palio non c’è un trofeo, ma una semplice qualificazione. Quando una sconfitta può segnare la fine di una stagione la pressione può fare brutti scherzi, ed è quello che è successo questo pomeriggio al Comunale di Santa Flavia al Palermo, sulla carta la squadra più attrezzata e con la situazione ambientale più favorevole. Nella finale play off per decidere chi tra Palermo e Chievo andrà a giocarsi le Final Eight del campionato Primavera, la squadra di Ruisi ha rischiato di compromettere dopo solo un quarto dora di gioco il risultato finale.

Al 2’ minuto Manfrin ha sorpreso Fazzino, decisamente colpevole nell’occasione, con un tiro dalla lunga distanza. Il Palermo si è sbilanciato alla ricerca del pari, ottenendo però l’effetto meno desiderato: al 16’ il Chievo ha trovato il raddoppio con Da Silva bravo ad arrivare per primo su un pallone messo in mezzo dalla fascia destra. Gli uomini di Ruisi non si sono scomposti e hanno trovando il gol che ha riaperto la partita al 21 con Goldaniga, più lesto di tutti a insaccare la respinta della difesa del Chievo sul colpo di testa di Kosnic. Al 29 Bollino ha completato la rimonta battendo dal dischetto il portiere avversario.

Nella ripresa le occasioni non mancano, ma i gol non fioccano come nel primo tempo. Al 12’ una brutta uscita di Fazzino quasi regala il nuovo vantaggio al Chievo, mentre cinque minuti dopo è Giacomarro a provarci dalla distanza e per poco non c’entra la porta difesa da Provadel. L’ingresso di Zerbo ha dato un po’ di vitalità in più alla squadra rosanero e il finale dei tempi regolamentari è stato decisamente di marca palermitana.

Nei supplementari le due squadre sono tornate a giocare col piglio del primo tempo. Prima Malele ha sfiorato il vantaggio con un bel colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, poi è toccato al Chievo rispondere con Sowei, bravo a freddare Fazzino in una azione di contropiede. Il vantaggio ha stravolto le carte in tavola, col Palermo costretto ad attaccare a pieno organico e il Chievo tutto dietro pronto a ripartire con i suoi velocissimi attaccanti. Provedel tutto sommato rischia pochissimo, mentre la giornata di grazia di Sowei spacca la partita. Il nazionale del Gambia mette in seria difficoltà la retroguardia rosanero e trova il gol del definitivo 4-2 al 116’, completando un altro bel contropiede dei veneti. L’attaccante africano ha sfiorato il terzo gol personale e solo un fallo da ultimo uomo di Sanseverino, espulso giustamente dall’arbitro Rocca, ha evitato il quinto gol di giornata.

Si chiude con una pesante sconfitta una splendida stagione per la formazione Primavera del Palermo. I rosanero avrebbero decisamente meritato di più, avendo giocato una stagione di altissimo profilo. A lungo i rosanero hanno addirittura inseguito il primo posto, ma per una manciata di punti la qualificazione diretta è sfuggita. Considerato anche che si giocava sul campo del Palermo, un plauso va fatto al Chievo, che ha saputo reggere l’impatto della doppia rimonta del Palermo e nei supplementari ha meritato la vittoria, anche grazie a un Sowei fisicamente straripante, stranamente poco utilizzato nel corso della stagione. Resta il rammarico per un risultato che ha premiato la squadra dai valori tecnici meno importanti, ma che ha saputo mettere in campo un calcio più cinico e concreto.

PALERMO-CHIEVOVERONA 2-4

Reti: 2’ Manfrin, 16’ Da Silva, 21’ Goldaniga, 29’ Bollino, 98’ Sowei, 116’ Sowei

PALERMO: Fazzino, Aquino, Goldaniga (al 77 Zerbo), Kosnic, Petermann (al 105 Asta), Monteleone, Giacomarro (al 111 Rojas), Cerniglia, Malele, Bollino, Sanseverino. A disposizione: Pellitteri, Accardi, Ferrante, Patti, Morello, Bonura, Patané, Fiordilino, Canzoneri. Allenatore: Ruisi.

CHIEVOVERONA: Provedel; Maccarone, Costa, Toskic, Coulibaly, Manfrin; Franchini (al 105 Magri), Djiby, Cisotti (al 97 Magri); Da Silva (all’88 Sowei), Burato. A disposizione: Ronchi, Ronca, Fochesato, Gatto, Carrotta, Marchionni, Venturi, Bertasini. Allenatore: D’Anna.

Espulsi: Sanseverino (P)

Arbitro: Domenico Rocca (Vibo Valentia).

Assistenti: Giovanni Garito (Aprilia) – Giuseppe Servilio (Roma 1).