pagelle

LE PAGELLE DI MEDIAGOL.IT PALERMO-CATANIA 1-1

VIVIANO 6,5 – Continua a prendere gol senza che possa far nulla per evitarli. Anzi, nel recupero evita il tracollo con un intervento reattivo su conclusione insidiosa di Catellani. MUNOZ 5.

Mediagol8

VIVIANO 6,5 – Continua a prendere gol senza che possa far nulla per evitarli. Anzi, nel recupero evita il tracollo con un intervento reattivo su conclusione insidiosa di Catellani. MUNOZ 5 – Brutti clienti, Marchese e Gomez, e quest'ultimo fa quasi sempre tutto ciò che vuole dalle sue parti, risultando alla lunga il migliore in campo. SILVESTRE 5 – Quando Legrottaglie è da solo davanti all'area piccola, pronto a sfruttare il regalo fattogli da Barrientos e dall'intera difesa rosanero, lui è immobile e guarda agli eventi come non vi partecipasse in prima persona. MIGLIACCIO 5,5 – Anche lui non brilla per reattività nell'azione del vantaggio etneo, ma poi mette la testa dove può e spesso cava i suoi dagli impicci. MANTOVANI 5 – Attore coprotagonista della banda delle statuine sullo 0-1, gioca una partita anonima largo a sinistra. Barrientos lo mette spesso in difficoltà. BARRETO 6 – In cotanto grigiore, lui almeno usa i suoi polmoni e quelli supplementari per recuperar palla. Insegui i rossazzurri con furore e spesso con successo. E' quello che avviene dopo, il problema. DONATI 4,5 – Davanti a sé ha Lodi, calciatore che da trequartista è stato reinventato regista, seguendo la stessa parabola di Pirlo. Ebbene, il playmaker etneo dà una grande lezione a quello che invece regista lo è di ruolo. Lui si perde in mille verticalizzazioni inutili, sbaglia appoggi elementari, è completamente fuori partita. BERTOLO 6,5 – E' tra i più positivi. Grande assist per Miccoli, e sfiora il gol in due occasioni. Non si capisce perché sia stato sostituito a tre minuti dalla fine: terrore di poter vincere? ILICIC 5 – Partecipa al gioco, ma in modo scolastico, mai incisivo. Sarebbe forse meglio che per un po' tirasse di più in allenamento e meno in partita. Forse meriterebbe un rigore sul finire del primo tempo. MICCOLI 7 – Spesso si dice che nei suoi confronti si ha un occhio di riguardo. Quand'anche fosse vero, sarebbe presto spiegato: è l'unico, vero grande talento che veste il rosanero, e l'unico, oltretutto, a togliere sempre le castagne dal fuoco. Certo, se fosse meno nervoso sarebbe meglio. HERNANDEZ 5 – Gioca quasi sempre lontano dall'area di rigore, e raramente viene lanciato negli spazi. Proprio prima di uscire dal campo sfiora il gol che avrebbe fatto crollare lo stadio: rovesciata fuori di un niente. BUDAN Sv – Tocca al massimo due palloni. Non giudicabile. ZAHAVI Sv – Giusto il tempo di guadagnarsi un fallo che Rocchi incredibilmente non rileva. ACQUAH Sv – Un cross inguardabile, una chiusura in raddoppio e nulla più in tre minuti più recupero. MUTTI 4,5 – Il primo tempo del suo Palermo è da spirale depressiva. Il Catania sembra giochicchiare e arriva a bussare da Viviano quando gli pare, e i suoi fanno una fatica tremenda solo ad avvicinarsi all'area etnea. Buono per veemenza il primo quarto d'ora della ripresa, ma ancora una volta i cambi lasciano più che perplessi: il culmine lo si raggiunge quando viene tolto forse il più positivo, Bertolo, per far entrare Acquah. Intanto è arrivato l'ennesimo pareggio, e l'agonia continua. Così non va. A cura di Fabio Corrao