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DI CHIARA: “Palermo e Latina due ottime squadre. Ecco il mio pronostico”

Di Calogero Fazio.

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Di Calogero Fazio

Gianluca Di Chiara, ex difensore di Palermo e Latina, tutt’ora di proprietà della società rosanero e in forza al Catanzaro, oggi ha detto la sua, in un’intervista esclusiva rilasciata a Palermonews.it, in merito all’importante sfida di sabato pomeriggio fra i rosanero, che attendono solo la matematica certezza per l’immediato ritorno in Serie A e i laziali che, seppur neopromossi, stanno giocando un campionato decisamente sopra le righe che li vede protagonisti di una esaltante rincorsa ai playoff.

Cosa ne pensi di Latina e Palermo, due squadre in cui hai militato, che sono fra le protagoniste assolute di questo campionato cadetto?

“Latina e Palermo sono due buonissime squadre. Il Palermo quest’anno è riuscito a fare un gran campionato, ma anche il Latina non è stato da meno. Se i rosa non riusciranno ad ottenere l’aritmetica promozione al fischio finale dell’incontro, sicuramente è solo questione di tempo, occorrerà pazientare solo qualche altro giorno”.

“Fino a gennaio ho indossato la maglia del Latina, poi mi sono trasferito al Catanzaro. Parliamo di un’ottima squadra e di un bel gruppo. Quella nerazzurra è sicuramente una compagine molto solida. Sono molto compatti e poi lì davanti hanno giocatori in grado di fare la differenza come Jonathas. Questo brasiliano è davvero un ottimo calciatore, capace di trovare spesso il guizzo vincente. I rosanero dovranno prestare particolare attenzione alle sue giocate perché è in grado di far reparto da solo e di colpirti quando meno te lo aspetti. Ma a prescindere da questo, credo che sabato al ‘Francioni’ il Palermo riuscirà a dire la sua”.

Il tuo cartellino è ancora di proprietà del Palermo, ma hai trascorso buona parte di questa stagione in prestito al Latina, prima di essere ceduto al Catanzaro nel mercato di gennaio. Cosa ti porti dietro dalla tua breve esperienza nel Lazio?

“La mia avventura a Latina è stata un poco sfortunata. Un po’ per demerito mio, un po’ per colpa degli altri. Alla fine non si è portato avanti un discorso cominciato a luglio. In estate mi aveva voluto fortemente mister Autieri, poi dopo tre giornate di campionato lui è stato esonerato e chi lo ha sostituito non mi conosceva e quindi mi aveva messo un po’ da parte. Peccato perché secondo me avrei potuto dare qualcosa, però va bene così, è stata un’esperienza che mi ha fatto crescere e adesso sinceramente preferisco pensare al Catanzaro”.

In questi ultimi anni le squadre italiane puntano sempre più su giovani talenti importati dall’estero, a discapito dei baby nostrani. Che aspettative hai per il tuo futuro in questo quadro non privo di difficoltà per un giovane calciatore come te?

“È aumentata notevolmente la concorrenza. Adesso i calciatori stranieri giovani che militano sia nel campionato di Serie A che nel campionato di Serie B sono davvero tanti. E ovviamente c’è meno spazio per noi. Però nella stragrande maggioranza dei casi parliamo di buoni giocatori che provengono dall’estero. Ciononostante, il mio desiderio più grande rimane quello di giocare nel Palermo. È un sogno che mi porto appresso da quando ero bambino. E spero che un giorno questo sogno si possa realizzare”.

Quali sono i tuoi obiettivi futuri in merito a questo campionato e al prossimo? Esiste la possibilità di vederti vestire la maglia rosanero nella prossima stagione?

“Il mio obiettivo nell’immediato è quello di disputare i play-off con il Catanzaro. Rimangono gli ultimi mesi e dobbiamo dare il massimo perché ci giochiamo l’intera stagione. Il buon esito del nostro campionato è direttamente proporzionale all’obiettivo che riusciremo a centrare tramite la lotteria del play-off. Speriamo prima di riuscire ad agguantarli e poi di centrare la promozione in Serie B vincendoli. In merito al prossimo campionato, non so ancora cosa deciderà il Palermo. Però la mia idea sarebbe quella di ritornare alla base e di indossare la maglia rosanero. Se questo dovesse avvenire sarei la persona più felice di questo mondo”.

Un pronostico sulla la sfida del “Francioni”?

“Se devo fare un pronostico sul big match di sabato dico che al fischio finale il Palermo riuscirà ad imporsi sul Latina per due reti a una”.

Chi saranno i marcatori che decideranno la partita?

“Se mi devo sbilanciare sui marcatori dico: Belotti e Maresca per i rosanero e poi Jonathas per i pontini”.