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Bollini”Palermo big,anche a Viareggio da evitare”

Quella tra Palermo e Lazio Primavera in questa stagione sembra una sfida infinita: protagoniste insieme alla Roma nel girone C di campionato a suon di vittorie, le due squadre si sono anche.

Mediagol8

Quella tra Palermo e Lazio Primavera in questa stagione sembra una sfida infinita: protagoniste insieme alla Roma nel girone C di campionato a suon di vittorie, le due squadre si sono anche affrontate negli ottavi di finale della Coppa Italia di categoria in cui i biancocelesti hanno eliminato i rosanero e si sfideranno nuovamente anche nel Torneo di Viareggio, essendo state inserite entrambe nel Gruppo B insieme a Sassuolo e Club Guaranì. Intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it, il tecnico dei baby biancocelesti Alberto Bollini ha parlato di questo infinito testa a testa tra le due squadre. "Sinceramente quando ho appreso la notizia che eravamo nello stesso gruppo del Viareggio sono rimasto molto perplesso. Vedendo la composizione dei gironi, questo accoppiamento non mi ha convinto. A livello organizzativo ritengo che questa cosa si poteva tranquillamente evitare ma non perché noi non vogliamo giocare contro il Palermo, ci mancherebbe, ma perché credo che a livello tecnico sia un peccato che due squadre così forti si debbano affrontare subito nello stesso gruppo, quando si sono andati a comporre magari altri gironi più soft e specialmente quando si sa che Lazio e Palermo si sono già affrontate anche in Coppa Italia. In ogni caso ormai ne prendiamo atto e saremo ben lieti di ritrovare ancora una volta i rosanero nel nostro cammino, ormai le due squadre si conoscono molto bene. Il Palermo è una delle squadre più forti del girone di campionato, ho grande rispetto della formazione rosanero, stima del lavoro dei colleghi e dei singoli che sono cresciuti tantissimo. In squadra ci sono giovani che sono cresciuti molto e giocano con un senso di appartenenza alla propria squadra tipico di chi ha fatto questi risultati. Ritengo senz’altro il Palermo un avversario diretto per i play off e la fase finale, non credo che quella di domani sia una sfida decisiva perché mancano ancora 12 gare che per il settore giovanile non sono poche, ma è chiaro che si tratta pur sempre di uno scontro diretto".