Sacchi tira le orecchie a Ventura: “Insigne deve giocare, è il più forte e il più in forma”

“Svezia Italia? La vedrò in tv, a casa mia, da solo. Mi piace seguire le partite da solo, altrimenti mi distraggo”. Lo dice l'ex ct della nazionale Arrigo Sacchi, che oggi è stato ospite del programma di Rai Radio1 Un Giorno da Pecora.

Toglie l'audio della telecronaca per 'sentire di più' il match? “A volte, ma di solito non lo faccio, non mi piacciono quelli che hanno smanie di protagonismo”. Sembra che Ventura non faccia giocare Insigne, perché giocherà col 3-5-2 con Immobile ed il sostituto di Zaza, che si è infortunato. “Non è un 3-5-2 ma un 5-3-2. Non c'è una squadra in Italia che giochi a tre, neanche il Milan, perché ci sono tre centrali e gli altri due sono terzini”. Chi farebbe giocare Arrigo Sacchi? “Davanti - ha detto a Rai Radio1 l'allenatore - farei giocare Candreva, Immobile ed Insigne. Questi ultimi due, peraltro, hanno giocato insieme nel Pescara”. E' un peccato che il fantasista napoletano non giochi? “E' il più in forma e quello di maggior talento”. E' più forte – hanno chiesto i conduttori Lauro e Cucciari - il tridente Candreva, Immobile ed Insigne oppure quello Salvini, Berlusconi e Meloni? “Anche in quello politico ce n'è uno di grande talento, Berlusconi. Come recitava una vecchia pubblicità, più lo spingi giù e più ritorna su!”, ha scherzato a Un Giorno da Pecora Sacchi.