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Milan-Napoli, Ancelotti: “L’espulsione? Mi è scappata una parolaccia. Allan rimane, storia chiusa…”

Milan-Napoli, Ancelotti: “L’espulsione? Mi è scappata una parolaccia. Allan rimane, storia chiusa…”

Le parole del tecnico degli azzurri al termine della sfida contro i rossoneri

Mediagol52

Soltanto un pareggio tra MilanNapoli.

I due club si sono affrontate tra le mura di San Siro in occasione dell'anticipo serale della ventunesima giornata di Serie A alla ricerca di punti importanti per consolidare la propria posizione in classifica: gli azzurri hanno infatti perso una grande occasione per tenere il passo della Juventus, che domani sera avrà l'occasione di allungare a +11 in caso di vittoria contro la Lazio.

Al termine della gara il tecnico dei partenopei, Carlo Ancelotti, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, rilasciando le seguenti dichiarazioni: "Cosa è mancato? Nel secondo tempo abbiamo provato a vincerla, abbiamo regalato un po’ il prima a livello di intensità. Non siamo stati bravi nella transizione, abbiamo concesso qualche contropiede di troppo, nel secondo tempo abbiamo avuto diverse opportunità calciando diverse volte dentro l’area di rigore. Vincere contro le grandi? Serve pazienza, non è detto che qui si debba vincere per forza. Si poteva fare qualcosa in più, ma la prestazione è stata buona. L’ovazione di San Siro? Ritornare a San Siro è sempre molto piacevole. Nel primo tempo c’è stata poca intensità, poca pressione, si dava modo ai centrocampisti di inserirsi. Il primo tempo lo abbiamo regalato, il secondo è stato diverso. Talvolta quando siamo sotto pressione giochiamo con un po’ di frenesia, giochiamo a un tocco quando possiamo metterla meglio. Dobbiamo limitare gli errori semplici. L'espulsione? Mi è scappata una parolaccia che inizia con la C e finisce con la A. Mi ha fatto arrabbiare la seconda ammonizione di Fabian che non era nemmeno giallo. Speriamo che ce la tolgano, anche se sarà difficile".

Infine sulla situazione di Allan: "Non entro nelle trattative che ci sono, la storia dal mio punto di vista è chiusa, rimane un nostro giocatore. Non avevamo avuto idea di cederlo se non per qualcosa di assolutamente straordinario. Il giocatore è stato contattato, anche se non si dovrebbe, ma questo è il calcio. Abbiamo appoggiato la sua richiesta, poi non è successo niente. Rimarrà con il piacere di tutti noi. Martedì giocherà"