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Milan, Leonardo: “Paquetà investimento rischioso? Non credo! Lucas saprà dimostrare il suo valore…”

Milan, Leonardo: “Paquetà investimento rischioso? Non credo! Lucas saprà dimostrare il suo valore…”

Le dichiarazioni in conferenza stampa del direttore dell'area tecnico-sportiva del Milan, Leonardo

Mediagol40

Giornata di presentazioni in casa Milan. 

Il giovane talento brasiliano, Lucas Paquetà, arrivato al club di Via Aldo Rossi per 35 milioni di euro dal Flamengo, è intervenuto in conferenza stampa per la prima volta da neo giocatore rossonero.

Durante la presentazione del classe '97, è intervenuto anche il direttore dell'area tecnico-sportiva del Milan, Leonardo: "Paquetà ha qualità sia umane che tecniche. E ha margini di crescita importanti, nonostante abbia già giocato ad alti livelli in Brasile. Non crediamo sia un investimento rischioso. E' stata una spesa importante, quello si, le nostre sono sfide importanti e mi sento tranquillo. E poi le scelte sono condivise, è stato fatto questo investimento in piena sintonia con la proprietà. I 35 milioni di euro non li ho sborsati io. Sappiamo dei paletti che abbiamo ma l'investimento è stato importante. E' un giocatore giovane che ha già dimostrato il suo valore e adesso dovrà farlo anche al Milan. Noi vogliamo una squadra offensiva, propositiva. Certo, ci sono momenti e momenti e quello attuale è un momento di ricostruzione. E noi vogliamo acquistare giocatori offensivi a prescindere dalla nazionalità. Non ho preso Paquetà perché io sono brasiliano, ma perché vogliamo calciatori in grado di scendere in campo in un determinato modo".

"Lucas è a disposizione totalmente - ha continuato Leonardo -, è arrivato già a dicembre e potrebbe essere a disposizione anche per la gara di Supercoppa. E' pronto, è arrivato a dicembre proprio per preparare al meglio l'ambientamento. Il progetto costruito intorno al ragazzo è ampio, immagino che il suo sbarco a Milano abbia creato aspettative e la brillante storia del Milan con i giocatori brasiliani abbia sicuramente influito. Porterà al Milan un modo di pensare il calcio molto offensivo. Non voglio paragonarlo a Kakà, non deve fare quello che ha fatto Ricardo. Siamo in una situazione molto diversa, allora il Milan vinceva molto mentre ora la situazione è differente. La squadra è in costruzione e sta vivendo cambiamenti importanti, strutturali. La valutazione si basa su tutti questi aspetti, non su quello che deve fare in relazione a quello che ha fatto Kakà. Noi vogliamo far rendere tutti i giocatori nel modo migliore possibile".