Calcio inglese: Crocombe, vittoria stimolante! Il portiere urina tra i pali e l’arbitro…

di Luca Bucceri

Che il calcio si nutra di stimoli non è un segreto, ma forse alcuni di questi, strettamente fisiologici, andrebbero trattenuti.

Ne sa qualcosa il classe '93 Max Crocombe, estremo difensore del Salford City squadra militante nella sesta divisione inglese.

Nel fine settimana la sfida all'Horsfall Stadium contro il Bradford, match alla portata per gli Ammies contro la quindicesima della classe per continuare la rincorsa all'Harrogate primo in classifica. Missione compiuta per la squadra che vede come azionista di maggioranza Peter Lim, magnate di Singapore proprietario del Valencia, vittoria per 2-1 in trasferta e secondo posto in classifica mantenuto. Ma ciò che succede nel corso della gara passerà alla storia della VanaramaNational League North.

Protagonista proprio il portiere neozelandese Crocombe che, convinto di farla franca, ha dato sfogo ad un bisogno impellente: urinare a partita in corso. Non ne poteva proprio più il giovane estremo difensore, tanto da voler emulare quanto fatto da Filippo Inzaghi in un match del Milan contro il Palermo quando l'attaccante, ed attuale tecnico del Venezia, urinò in campo nel corso del riscaldamento passando inosservato (ma non da un tifoso presente al Renzo Barbera che lo filmò, ndr). Non ha avuto la stessa fortuna il numero 1 degli inglesi che, richiamato dagli addetti alla sicurezza, si è lasciato andare nei pressi dei pali difesi nel corso del match.

Pochi istanti dopo il cartellino rosso, stupore tra il pubblico presente, attonito, incredulo ed ignaro di quanto appena successo. A segnalare l'accaduto al direttore di gara, che non si era avveduto del gesto, l'assistente. Espulsione all'88' per il portiere del Salford che successivamente si è scusato per il gesto tramite i social network: "Vorrei scusarmi per l'incidente di oggi. Mi sono trovato in una posizione scomoda e fatto un errore che ha rovinato una vittoria molto importante. Non intendevo offendere nessuno, mi scuso con entrambi i club e tutti i tifosi. Non succederà mai più".