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Catania-Padova senza pubblico: finale a porte chiuse dopo gli scontri all’Euganeo

Catania-Padova senza pubblico: finale a porte chiuse dopo gli scontri all’Euganeo - immagine 1
La decisione del giudice sportivo pochi giorni dopo gli scontri all'Euganeo verificatisi in occasione della sfida Padova-Catania.
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Finale di ritorno di Coppa Italia al Massimino a porte chiuse e maxi ammenda di diecimila euro per la società rossazzurra: è questo quanto deciso dal giudice sportivo dopo gli scontri avvenuti martedì sera allo stadio Euganeo all'intervallo del match tra Catania e Padova, valido per la finale di andata della competizione, a seguito dell'invasione di campo dei tifosi etnei.

La partita di ritorno, in programma allo stadio ‘Massimino’ di Catania martedì 2 aprile, si giocherà così senza pubblico. Entrambe le società sono state multate. Al Padova 5000 euro di ammenda per i reciproci lanci di fumogeni con i supporters catanesi. Il Catania sarà così costretto a provare a ribaltare la sconfitta dell'andata senza il supporto del suo pubblico.

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