È un momento certamente positivo per Roberto De Zerbi.
serie a
Sassuolo, Squinzi ci scherza su: “Siamo noi l’anti-Juventus! De Zerbi come Di Francesco…”
Le dichiarazioni rilasciate dal patron del Sassuolo sul momento della squadra allenata da Roberto De Zerbi
Un ottimo avvio di stagione, quello del Sassuolo: i neroverdi hanno conquistato sin qui sette punti, alla luce delle vittorie maturate contro l’Inter ed il Genoa e del pareggio contro il Cagliari.
Intervistato ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’, il patron del Sassuolo, Giorgio Squinzi, ha speso parole al miele per il tecnico ex Palermo e Benevento.
“Non sono stupito, siamo noi l’anti-Juve! Scherzo, ovviamente. Abbiamo cambiato tanto, eppure in campo stiamo già raccogliendo ottimi risultati. La squadra è partita bene nonostante sia cambiata molto. De Zerbi come Di Francesco? Presto per dirlo, certo la sua idea di calcio mi piace molto. Si assomigliano nel gioco propositivo, attaccano sempre con almeno tre uomini. Mi dispiace solo che sia una squadra con pochi italiani, con il Genoa soltanto 5 titolari. Un difetto? La difesa per il momento non è molto affidabile, come si è visto nella partita contro il Genoa”, sono state le sue parole.
IACHINI -“Gli dobbiamo molto perché è arrivato in un momento di crisi, aveva il compito di portarci alla salvezza. L’ha fatto. Non mi stancherò mai di ringraziarlo. Ma De Zerbi è un allenatore diverso da lui”.
BERARDI E BOATENG -“Berardi merita la Nazionale. E penso possa fare il salto di qualità, se non è frenato da problemi fisici. Boateng? Un fenomeno, può essere il nostro uomo in più. E occhio a Babacar e Di Francesco: sul primo, lo scorso anno, ero scettico, ora spero possa continuare a dimostrare il suo valore. Federico invece, sarà uno dei pilastri del nostro futuro”, ha concluso Squinzi.
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