Roma, Di Francesco: “Non serve affollare la rosa, Monchi sta lavorando sul mercato ma…”

La Roma ha battuto in rimonta il Barcellona nella seconda giornata dell’International Champions Cup.

In Texas la squadra di Eusebio Di Francesco ha sofferto, rimontato e, soprattutto, evitato la beffa con ElShaarawy, Florenzi, Cristante e Perotti, che davanti al presidente James Pallotta, hanno sigillato il poker giallorosso.

Al termine della gara, il tecnico dei capitolini, ha così commentato il prestigioso successo ottenuto nella notte contro la squadra di Valverde: "Giocavamo con una squadra di grande qualità nel palleggio, a tratti ci hanno messo in difficoltà, ma quando abbiamo cercato l’immediatezza della profondità una volta recuperata palla abbiamo fatto bene. Questo è un aspetto fondamentale quando si incontrano squadre come il Barcellona. Siamo sono a fine luglio e in questo momento del ritiro la nostra condizione non è ottimale. Il Barcellona aveva giocatori sicuramente più brillanti e si è visto. Oggi abbiamo subito la loro qualità del palleggio, ma alla fine di entrambi i tempi siamo venuti fuori".

L'inizio del campionato e la chiusura delle finestre di calciomercato sono, ormai, vicine. Dunque, Di Francesco pensa già alla prossima stagione: "Non è il caso di affollare la rosa, il direttore Monchi non dorme e sta lavorando dalla mattina alla sera. Ci stiamo guardando attorno e stiamo valutando, io credo che però gran parte della squadra ci sia. Le valutazioni vanno fatte senza grandissima fretta. Io non voglio avere trenta giocatori, creerebbe difficoltà. Servono calciatori giusti, che abbiano tutti l’opportunità di giocare. Serve grande voglia di continuare a crescere e di migliorarci, soprattutto per i giovani. E serve anche grande continuità per riuscire a far adattare bene i calciatori nuovi che sono arrivati - ha concluso -".