Il futuro di Franco Vazquez è lontano da Palermo e dalla Sicilia. Non è più una notizia. Da alcuni mesi il patron Zamparini incontra gli uomini mercato di diversi club per ascoltare le loro offerte per il Mudo. E' messo all'asta, un po' come era successo l'anno scorso con Paulo Dybala. Questa volta, però, sembra che la Juventus sia stata la squadra che meno tempestivamente si sia presentata dall'imprenditore friulano palesando interesse. Prima di tutti, infatti, è arrivato il Milan di Silvio Berlusconi che già lo scorso maggio aveva chiesto informazioni sul giocatore italo-argentino al presidente rosanero, il quale però spiegò che non era in vendita perché il Palermo sarebbe ripartito da lui nella nuova stagione (quella attuale). I contatti con il Milan stanno proseguendo costantemente. Il pressing di Galliani è molto forte, tanto che avrebbe già raggiunto un’intesa con Zamparini per il passaggio del n.20 in rossonero la prossima estate. La valutazione del trequartista italo-argentino è tra i 15 e i 20 milioni di euro e, per evitare che il prezzo si impenni nei prossimi mesi, la società milanista vorrebbe chiudere a breve la trattativa con il Palermo e anticipare così la concorrenza di diversi club (Napoli su tutti). Come riferito da Tuttosport, non sarebbe da escludere che la trattativa per El Mudo possa essere anticipata di sei mesi e chiudersi già a gennaio. Anzi, questa sarebbe anche una volontà espressa dal club milanese. Per questo motivo, in via Aldo Rossi si augurano che il Palermo si rialzi in fretta e possa raggiungere presto zone più tranquille della classifica, altrimenti difficilmente potrebbe rinunciare al suo giocatore migliore già nelle finestra di mercato invernale. Vazquez avrebbe così la possibilità di avere sei mesi in più per ambientarsi nella piazza rossonera, ma prima sarà fondamentale per lui avvicinare il Palermo alla salvezza.
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Mercato: Berlusconi spera che il Palermo si salvi in fretta, ha chiesto a Zamparini di avere Franco Vazquez già a gennaio
I rossoneri si augurano che il Palermo si rialzi al più presto, per accogliere già a gennaio il Mudo
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