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"I cinesi propongono un prestito con diritto di riscatto obbligatorio già fissato a due milioni di euro. Il Palermo punterebbe invece a un prestito secco da un milione di euro. Sottigliezze visto che i rosa hanno individuato in Gilardino il loro nuovo attaccante e quindi la formula del prestito è secondaria. Il problema è che il vice presidente del Guangzhou, quello che deve materialmente dare il via libera all'operazione, si trova attualmente in Brasile. Quindi il Palermo deve fare più i conti con tre fusi orari diversi (Italia, Cina e Brasile) che con i problemi legati all'acquisto del calciatore. Gilardino comunque dovrebbe essere a Palermo già venerdì e, con ogni probabilità, domenica sera andrà in panchina".
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