Rais-Mediagol: “Conta solo la salute, stop polemiche. Riforma e promozioni in Serie D? Dico la mia. Savoia-Palermo la sogno così, Mirri e Sagramola…”

"Forza del Palermo? Credo che per una società rinata a Palermo, in una città così importante, sia più facile sbagliare che fare bene. Il Palermo in Serie D è per così dire 'condannato' a tornare nelle categorie che gli compete, e mettersi in gioco in una piazza del genere non è per niente semplice. Il pubblico è un'arma importante quando vinci le partite, la forza mentale di questo gruppo è veramente notevole perché giocare in uno stadio dove se fai male sei contestato da 20 mila e più spettatori non è una cosa semplice. Credo che la forza del gruppo allenato da Pergolizzi risieda proprio nell'aspetto mentale, il Palermo ha dimostrato di essersi guadagnato quella posizione stabile in classifica, riuscire a mantenerla anche se noi siamo arrivati anche all'ipotetico -1 ad un certo punto. Non sono mai crollati definitivamente sul piano psicologico come potevamo pensare noi, potevano incorrere in un calo mentale. Io ero convinto che il Palermo potesse subire una flessione fisiologica, però i calciatori rosanero hanno tenuto botta molto più di quanto mi aspettassi. Ero convinto che si sarebbero persi ma la forza mentale del gruppo, che non so se deriva dal mister o dalla società, è stata tale da far restare tutti coesi. E' un gruppo che ha voglia di riportare il Palermo nella categoria che merita, sono primi in classifica dalla prima giornata di campionato e questo a mio parere è uno sforzo mentale importante che ha fatto la differenza".

"L'unica partita del Palermo che ho visto è stata quella contro il Savoia, il confronto che posso fare posso farla dunque su quella gara. I miei ragazzi hanno giocato d'astuzia e di intelligenza rispetto ad altre partite dove magari il nostro passo tecnico espresso sul terreno di gioco è stato superiore. Non ho avuto modo di vedere le altre partite del Palermo, questo ruolo spetta al match-analyst che spulcia le varie squadre. Ritengo che il Palermo non dovrebbe avere grosse difficoltà in Serie C, magari ci dovrà essere qualche aggiustamento e innesto mirato ma non voglio sostituirmi al ruolo del direttore sportivo del club rosanero. Sulla gara d'andata posso dire che non fu semplice, eravamo in uno stadio importante e l'impatto rischia sempre di tagliarti le gambe. I ragazzi sono stati invece bravi a mettere la testa al posto giusto e portare a casa una partita difficile e complicata, sono stati anche bravi a perdere tempo nei momenti giusti, nel fare talvolta il fallo tattico ed adottare tutti gli accorgimenti figli di astuzia ed esperienza classici in determinate circostanze . Abbiamo imbrigliato bene quel Palermo da record che arrivava da una serie di dieci vittorie consecutive, noi eravamo giunti ad un crocevia dove dovevamo capire chi eravamo. Da quella partita è venuto fuori che anche noi potevamo dire la nostra sul campionato e credo che lo abbiamo dimostrato con i fatti. Sui singoli non avrei nulla da dire, quella rosanero è una formazione forte in qualsiasi reparto, a fatto a meno di Santana che è un lusso per questa categoria. Il tasso tecnico in Serie D arriva a determinare fino ad un certo punto, credo che le componenti per vincere il campionato siano l'aggressività, l'attenzione, l'aspetto mentale. A volte se giochi in 'campetti', non può giocare in ampiezza o come il tuo tasso tecnico richiede di giocare per ovvie ragioni".

" La sfida tra i due compari di Esports delle nostre due società? Credo che le cose siano gestite dagli uffici stampa e di marketing delle due società, io personalmente non ho avuto alcun tipo di contatto con il Palermo o con un suo rappresentante. Ricordo con molto piacere l'accoglienza del presidente Dario Mirri al Renzo Barbera, ma poi non ho avuto più nessun contatto. Credo sia una bella iniziativa, la sto seguendo molto poco perché sono su un altro piano di lavoro, però tutto quello che può servire a stemperare gli animi, riavvicinare le tifoserie, a dare sollievo a tutti in una situazione così drammatica, avrà sempre il mio benestare. E' normale che noi tiferemo il Savoia, ma che vinca il migliore anche in questa sfida virtuale".