di Benedetto Forestiere
serie a
PRESS ROOM, Ballardini e il mercato: “Questa squadra va migliorata, Cristante è ok. Arteaga non convocato”
Le parole di mister Davide Ballardini alla vigilia della sfida contro la Fiorentina.
La sfida di domani pomeriggio contro la Fiorentina potrebbe rappresentare per i rosanero e per Davide Ballardini una svolta sia per la classifica sia per quanto riguarda il gioco che, fatta eccezione nella sfida contro il Frosinone, non si è praticamente mai visto. Il tecnico ravennate durante la consueta conferenza stampa della vigilia si è detto insoddisfatto proprio per il gioco espresso dai suoi e ha insistito sul fatto che in questo momento particolare servirà ancor di più lo spirito di gruppo per raggiungere gli obiettivi prefissati. Ballardini ha anche speso parole di elogio nei confronti del nuovo arrivato Manuel Arteaga e si è mostrato soddisfatto per il probabilissimo arrivo del giovane centrocampista scuola Milan, attualmente al Benfica, Bryan Cristante.
Sfida ai viola - "Vorrei che contro la Fiorentina la mia squadra facesse una grande partita, tanta intensità con solidità di gioco: è questo l'aspetto su cui lavoriamo maggiormente in allenamento. Il mercato non ci distrae, siamo un gruppo affiatato, vogliamo tornare alla vittoria".
Mercato -"Non possiamo nasconderlo: questa è una rosa da completare. Con il presidente e con Gerolin ci siamo confrontati e continuiamo a confrontarci spesso: il mio Palermo era già da completare prima, figuriamoci adesso che sono andati via alcuni ragazzi (Rigoni e Daprelà, con El Kaoutari e Maresca sul piede di partenza, ndr). La società ha le sue strategie: a volte siamo sulla stessa lunghezza d'onda, a volte bisogna adattarsi".
Tutto Cristante -"Si tratta di un ragazzo che seguo da tempo: io lo conosco sin dai tempi in cui militava nelle giovanili del Milan. E' un centrocampista interessante e con grandi qualità. Il suo innesto non può che recare utilità a chi lo compra".
Regalo di compleanno -"Domani compio gli ani (52, ndr) e mi aspetto una grande prestazione da parte della mia squadra. La Fiorentina ha davvero una rosa forte e di qualità, è da diversi anni che è ai vertici del nostro calcio e ha fatto molto bene anche in Europa: una delle più belle realtà del nostro panorama calcistico. Fino a oggi i viola hanno lottato per il primato e stanno dimostrando di essere squadra: se continuano così, potranno dire la loro in chiave scudetto".
Insidie -"I viola sono molto bravi a tenere la palla e non ti danno riferimenti: hanno un attaccante come Kalinic che sfrutta al meglio ogni situazione, inoltre possono rendersi pericolosi anche con Ilicic e Borja Valero".
Errori da non ripetere -"Noi lavoriamo per ricercare solidità e qualità di gioco. La gioventù della rosa deve essere messa a disposizione della squadra: io cerco sempre l'equilibrio in una squadra a prescindere dal modulo che schiero. Siamo partiti bene contro la Lazio e abbiamo concesso poco o nulla e la stessa cosa è avvenuta contro la Juventus per i primi 70 minuti; a Bergamo siamo stati fragili e a Genova abbiamo commesso errori che in A non si dovrebbero fare. Questa squadra può fare bene, dobbiamo essere più solidi: si deve pensare a difendere anche quando si ha la palla e non si devono fare errori evitabili".
Chi sta fuori e chi sta dentro -"Arteaga è un ragazzino che ha caratteristiche interessanti. Ha affrontato un viaggio importante e ho preferito puntare su altri calciatori (La Gumina, ndr). Ha grande voglia di fare, ma per domani non l'ho convocato. Quaison? E' uno di quei calciatori che mi piacciono molto: non si è allenato fino a ieri a causa di una botta al ginocchio, oggi ha fatto rifinitura con la squadra e ha un solo allenamento nelle gambe. E' comunque tra i convocati".
Gilardino -"Alberto può giocare diversi anni ad alti livelli, siamo molto contenti di averlo con noi sia per la persona che è, sia per il tipo di giocatore che ha dimostrato di essere in queste giornate di campionato".
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