Pomini e l’urlo dei tifosi al rinvio del portiere avversario: “So cosa dicono, lo gridavano anche a me!” E su Buffon…

Ospite del format televisivo "Casa Minutella", in onda sulle frequenze di TRM 13, il portiere del Palermo ha descritto l'impatto sul piano umano e sociale di una realtà totalmente nuova per lui come quella del capoluogo siciliano.

"Palermo? L’ho visitata molto. Ho ammirato la Cattedrale, il Politeama, il Teatro Massimo le cose classiche. Sono stato anche al mercato del Capo, mia moglie fa la spesa lì. Compra frutta, pesce, anche se arrivarci con la macchina è molto scomodo. Mi sono abituato nel traffico. Ho vissuto 14 anni in un posto dove mi spostavo in bicicletta. La cosa che mi ha impressionato tantissimo è il duomo di Monreale. Anche la Chiesa del Gesù che è spettacolare. Anche la visita al Teatro Massimo. Palermo è una città che veramente è bello scoprire con calma, ti offre tanto. L’impatto però non nascondo è molto forte, perché ci sono mille contraddizioni. Ma quando entri nella città, vai via e torni, sembra quasi che non ne riesci a fare a meno. Quando vado via con mia moglie, pensiamo “ci rilassiamo un po”, ma poi ci manca la città. Dialetto: Cosa significa Schifiu? Vabbè, questa è facile, significa schifo. Cosa dicono i tifosi rosa al rinvio dei portieri? Anche questo lo so, lo hanno anche urlato a me da avversario. Mia squadra ideale? Tra i pali ovviamente Buffon, è un esempio per tutti i portieri. Porterei via tutta la sua qualità. Anche se tanti altri interpreti del ruolo mi stanno colpendo positivamente. A Buffon ho chiesto la maglia con la timidezza di un bambino, lui ha ricambiato chiedendo anche la mia e ne sono rimasto sorpreso e orgoglioso. Difesa la piazzo a 4: terzino destro ci metto Vrsaljko è stato il giocatore più forte con cui ho giocato. Terzino sinistro certamente il brasiliano Alex Sandro; al centro metterei Chiellini, perché comunque è quel giocatore che pur non avendo tecnica, è sempre sul pezzo. Al suo fianco posiziono Manolas, un giocatore esuberante che mi piace. In attacconel ruolo di bomber scelgo, un po' a sorpresa, Cutrone. Mi ricorda Pippo Inzaghi, mi ricorda quel ragazzo che vive per far gol, spero continui così".