serie a

Palermo: Ilicic e gli applausi di un Barbera che non c’è più

Palermo: Ilicic e gli applausi di un Barbera che non c’è più

Lo sloveno fa doppietta alla sua ex squadra tra gli applausi nostalgici del pubblico rosanero.

Mediagol28

C’era una volta” si direbbe in questi casi. Eppure non c’è frase più azzeccata nei confronti di uno stadio che è letteralmente svanito nel nulla. L’epifania tutte le feste porta via e con sé anche il pubblico, forse stanco e rassegnato nei confronti di una società che ha distrutto anche quel minimo entusiasmo che era rimasto. Nei due gol dello sloveno, Josip Ilicic, si ritrova un po’ di tutto: rassegnazione, nostalgia, angoscia e ammirazione. Gli applausi di migliaia di persone piovono dagli spalti nei suoi confronti ma nascondono un po’ di tristezza e malinconia. Il Barbera, quello inespugnabile anche per le grandi e quello capace di conquistare punti quasi da solo, è solo un lontano ricordo, mentre diventa sempre più d’attualità la contestazione a fine partita nei confronti di Zamparini e soci. Per la Fiorentina è bastato poco per spazzare via la sbandata squadra di Ballardini: tre tocchi di palla precisi degli avversari fanno naufragare capitan Sorrentino e la sua truppa, mentre l’ex di turno, che fa magie con la maglia viola, segna l’epilogo di un film che ha come regista il presidente rosanero. Ilicic segna e chiede scusa per ben due volte, ma forse, queste scuse, dovrebbero provenire da altrove.