Parola a Massimiliano Mirabelli. Il direttore sportivo del Padova è intervenuto nel corso dell'edizione 2023 del "Palermo Football Conference", sviscerando diverse tematiche interessanti. Dopo il suo intervento, Mirabelli ha risposto ad alcune domande dei giornalisti presenti all'evento. Dall'exploit di Brunori al ritorno tra i professionisti del Catania, ecco di seguito le sue dichiarazioni.
LE DICHIARAZIONI
Mirabelli: “Brunori andava aspettato, Palermo top come con Zamparini, Aurelio…”
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"Non esiste un vero e proprio direttore sportivo nella cultura inglese ci teniamo stretta la nostra cultura, quella italiana, perché poi i ruoli sono differenti. Per quanto riguarda il Palermo sta ripentendo annata straordinaria quindi vanno fatti i complimenti. Mirri ha fatto un grandissimo lavoro non solo perché ha preso la squadra e l’ha portata in Serie B ma anche perché l’ha affidata a mani importanti che potranno portare il Palermo protagonista in serie A come lo è stato in passato con Zamparini. Brunori? E’ un attaccante straordinario, fino a qualche anno fa non riusciva ad essere così importante in zona realizzativa. I giocatori vanno aspettati e lui ha caratteristiche importanti. Ricordo il suo matrimonio poco prima della finale, speravamo in una sua distrazione che non è avvenuta, male per noi, bene per il Palermo (ride ndr). Credo che riuscirà a fare cose importanti, ora è diventato anche capitano dalla squadra e magari le soddisfazioni che non ha ottenuto prima le potrà ottenere a Palermo, non solo in Serie B ma anche in A. Salto di qualità dopo mercato di gennaio? Non è facile trasformare una squadra di C e competere bene in B come sta facendo il Palermo: loro dopo dei problemi iniziali lo stano facendo bene. A gennaio sono stati intelligenti a prendere giocatori funzionali, importanti per la piazza rosanero, perché non tutti hanno la forza di mettere addosso questa maglia. In una piazza come quella rosanero servono giocatori sì bravi tecnicamente ma anche giocatori di grande personalità e credo che il Palermo sia sulla strada giusta. Aurelio? E’ la dimostrazione che anche in C si pesca bene, noi lo scorso anno abbiamo ceduto Moro al Sassuolo e ora al Frosinone sta facendo bene. Abbiamo altri ragazzi che faranno la stessa fine di Moro, il Palermo fa bene a guardare in C, perché anche sotto di noi si può trovare qualcosa di importante. Soleri? Speravo con il cuore che il Palermo non lo riscattasse, invece lo ha fatto intelligentemente. E’ un giocatore importante che sta trovando pian pianino il suo spazio, dimostrando di saper essere efficace. Dovrà trovare più continuità nella titolarità, ma di sicuro le sue indubbie qualità tecniche ne faranno un calciatore importante per i prossimi anni."
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